Il Monza sembra aver imboccato la strada giusta verso la promozione in Serie A, ma l’ad Galliani predica calma in vista del finale di stagione
La vittoria di Alessandria avvicina il Monza ai vertici della classifica di Serie B: l’amministratore delegato Galliani predica calma e prova a frenare gli entusiasmi.
“Il campionato è lungo, vediamo, stiamo zitti, ma oggi è andata bene”. Queste le parole di Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza che nel turno infrasettimanale del campionato di Serie B ha espugnato il campo dell’Alessandria, muovendo un passo importante verso la promozione diretta in Serie A.
“Le altre hanno pareggiato, ci siamo avvicinati. Stiamo zitti…” è stato l’appello scaramantico di Adriano Galliani dopo l’ultimo turno di campionato nel quale Lecce e Brescia hanno pareggiato. In attesa che scenda in campo il Pisa, impegnato oggi in quel di Ascoli Piceno, il Monza di Giovanni Stroppa ha appena un punto di svantaggio dai toscani e dal Lecce che occupano i primi posti in classifica. Ecco perché il sogno promozione diretta appare quanto mai concreto per la formazione brianzola.
Monza, ora ci siamo: cosa manca per la Serie A
La parola d’ordine è umiltà: lo scorso anno, dopo trenta partite, il Monza era quarto in classifica con 50 punti all’attivo, dunque quattro in meno rispetto a questa stagione. Il secondo posto, occupato dal Lecce, distava due punti, mentre la capolista Empoli aveva già 9 punti di vantaggio. Quel Monza poi non riuscì a trovare la promozione diretta, lasciando il posto alla Salernitana nonostante la vittoria nello scontro diretto all’Arechi.
Quest’anno il Monza sembra essersi calato nella giusta mentalità per arrivare al tanto agognato obiettivo della promozione in massima serie. Giocatori di categoria, un allenatore che conosce la serie cadetta e la piazza. Ingredienti indispensabili per arrivare al successo. La società non ha voluto lasciare nulla al caso, intervenendo anche sul mercato e – scaramanzia a parte – l’ad Galliani è consapevole della forza della squadra allestita. A parlare dovrà essere il campo, ma il Monza non vuole più lasciarsi sfuggire l’olimpo del calcio italiano.
