Dopo l’addio alla Reggina annunciato in via ufficiale arriva la rivelazione di Iiriti sull’episodio che ha scatenato la discordia
A Sky Sport ha parlato l’ormai ex direttore generale della Reggina Vincenzo Iiriti, che è tornato sui dissidi con Taibi che lo hanno portato ad allontanarsi dal club con le dimissioni ufficializzate poche ore fa. “In questo momento – ha detto – ognuno dovrebbe prendersi le proprie responsabilità e non puntare il dito, tantopiù nei confronti di chi è ormai andato via”.
I rapporti con il ds Taibi si sarebbero compromessi negli spogliatoi dopo la sconfitta di Terni: “Ero sugli spalti accanto al presidente Gallo durante quella partita e al fischio finale lui mi ha comunicato la decisione di mandare la squadra in ritiro a tempo indeterminato, decisione comunicata poi anche al direttore sportivo via telefono. Quando mi sono diretto negli spogliatoi sono stato aggredito verbalmente da Taibi che, ripeto, era già a conoscenza della decisione del presidente. Ma questa è soltanto una delle spiacevolezze capitatemi e che poi mi hanno spinto ad abbandonare l’incarico”.
La verità di Iiriti: “Non pensavo si sarebbe arrivati a questo”
E ancora sulle dimissioni ha svelato: “Ho comunicato la mia decisione al presidente Gallo durante l’incontro che abbiamo avuto lo scorso 4 marzo, lui ha provato a convincermi a rimanere ma non ho avuto le rassicurazioni che mi aspettavo e ho deciso di andar via. La PEC? E’ soltanto l’atto formale previsto dalla legge”. Infine Iiriti ha concluso: “Alla Reggina non posso che augurare le migliori fortune e spero possa centrare ogni traguardo, non pensavo si sarebbe arrivati a questo ma alla fine per il bene di questa squadra e per la mia dignità, ho dovuto prendere questa decisione”.
