Proteste in casa Parma dopo la partita pareggiata con la Reggina: il dirigente Javier Ribalta contro la direzione arbitrale
Il Parma non ci sta: il managing director-sport crociato, Javier Ribalta, si è scagliato contro la direzione arbitrale del signor Abbattista della sezione di Molfetta.
Proteste in campo e fuori. L’allenatore Giuseppe Iachini si è fatto sentire a più riprese con il quarto uomo durante la partita tra Parma e Reggina, terminata in parità con il gol di Brunetta l’autgol di Cobbaut. In particolar modo, i crociati hanno avuto da ridire per diversi episodi arbitrali come sottolineato dal dirigente Javier Ribalta nella conferenza stampa di fine partita.
“Non siamo una società che si lamenta di arbitri ed episodi” – ha sottolineato il Managing Director-Sport gialloblu – “però quando ci si trova in un momento difficile come il nostro, una vittoria fa la differenza”. Il dirigente degli emiliani ha puntato il dito contro alcuni episodi in particolar modo: “Non capiamo perché il Var non abbia dato rigore” ha affermato Ribalta.
Parma – Reggina, protesta gialloblu contro il Var
Ribalta ha prima menzionato un tocco di mano in area di rigore, poi un colpo ai danni di Andrea Rispoli. Inoltre Ribalta ha fatto riferimento anche ad una trattenuta su Correia, indirizzato verso la porta avversaria. “Per me è rigore anche quello” ha spiegato. “Siamo il Parma, possiamo essere signori fino ad un certo punto”.
Il Parma vuole dire basta perché “se è rigore, è rigore. In questo momento ci giochiamo tanto e una partita può cambiarci la vita. Siamo arrabbiano per questi episodi, non capiamo ancora quando e perché il Var decide di intervenire. Come Parma chiediamo rispetto” ha concluso Ribalta.