Brescia in corsa per la promozione: Cellino individua il rinforzo ideale

Ipotesi Brescia e non solo per Milan Badelj: l’esperto centrocampista difficilmente resterà al Genoa in caso di retrocessione in Serie B

Milan Badelj potrebbe lasciare il Genoa dopo due anni: tutto dipenderà dall’esito della stagione in corso, con il Grifone in piena lotta salvezza. In caso di retrocessione, il divorzio sarebbe inevitabile.

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(Genoa via LaPresse)

Tra i punti fermi del Genoa di Blessin, Milan Badelj potrebbe lasciare i liguri a fine stagione. L’esperto centrocampista croato è legato al club rossoblu da un altro anno e mezzo di contratto. Il divorzio, però, potrebbe avvenire prima del previsto. Tutto è legato al destino del Genoa, a forte rischio retrocessione quando mancano poco più di dieci partite al termine del campionato di Serie A.

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Classe ’89 con all’attivo oltre 200 gettoni di presenza in Serie A, Milan Badelj difficilmente accetterebbe il “declassamento” in cadetteria. Ecco perché – in caso di retrocessione – potrebbe decidere di lasciare il Genoa. Una decisione quasi inevitabile per un giocatore di grande esperienza e temperamento, per il quale gli estimatori non mancano e non mancherebbero in estate.

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Bandiera Genoa ©GettyImages

Brescia, ipotesi Badelj in caso di promozione

Milan Badelj rappresenterebbe un rinforzo ideale per qualsiasi neopromossa in Serie A. In caso di promozione, potrebbe farci più di un pensierino Massimo Cellino, patron del Brescia, ma non solo. Occhio anche alla Cremonese, altra squadra in piena corsa per la promozione in massima serie, così come il Lecce.

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