Chi è Luigi Samele, giovane e talentuoso attaccante di proprietà del Sassuolo, già nel giro della prima squadra neroverde
Nato a Foggia il 9 aprile del 2002, Luigi Samele è un giovane e talentuoso attaccante di proprietà del Sassuolo con cui ha già trovato l’esordio nel campionato di Serie A.
Nato calcisticamente – e non solo – a Foggia, Luigi Samele ha lasciato il settore giovanile della formazione daunica nell’estate del 2019, quando fu prelevato dal Teramo dopo essersi messo in mostra con la maglia rossonera, sia in Under 17 che nel campionato Primavera. Con gli abruzzesi non ha trovato spazio, passando al Monopoli nell’estatate del 2020.
LEGGI ANCHE >> Calciomercato, il tecnico torna in A | Beffati i club di Serie B
Il ritorno in Puglia gli fa bene: quattordici presenze ed un gol tra campionato e Coppa Italia di Serie C per Samele, adocchiato dal Sassuolo che nel calciomercato invernale della scorsa stagione lo ingaggia in prestito, per poi acquistarlo a titolo definitivo l’estate successiva.
Sassuolo, chi è l’attaccante Luigi Samele
L’impatto con la formazione neroverde è stato a dir poco importante: ventidue i gettoni di presenza nel campionato Primavera, con un bottino di quattro reti. Un rendimento che ha spinto il club ad acquistarlo a titolo definitivo, puntando con decisione sul giovane attaccante pugliese.
LEGGI ANCHE >> Salernitana, rebus allenatore: Iervolino e Sabatini sognano in grande
Quest’anno ha già raggiunto il suo nuovo record realizzativo, con otto reti in tredici presenze. Si tratta di uno dei migliori score del campionato Primavera. Un rendimento che ha attirato l’attenzione di mister Alessio Dionisi. Luigi Samele, infatti, sta trovando spazio anche in prima squadra, con l’esordio in Serie A arrivato lo scorso 6 gennaio in occasione della sfida col Genoa.
LEGGI ANCHE >> Spal, Tacopina senza freni: “Ci mancano sette punti. E su Venturato…”
Il centravanti classe 2002 è una punta moderna, ma con caratteristiche da centravanti vecchio stile. Dotato di una discreta fisicità (è alto un metro e ottantasei centimetri), riesce ad abbinare potenza ed intelligenza tattica, sfruttando i suoi colpi migliori, in particolar modo il colpo di testa.
