Il club cadetto è pronto a cambiare guida tecnica: si lavora ad un accordo, con il clamoroso retroscena sullo sfondo.
Un esonero che ha fatto sicuramente discutere quello che Massimo Cellino, presidente del Brescia, ha attuato nelle scorse ore. Filippo Inzaghi non è più il tecnico delle ‘Rondinelle’, nonostante i 39 punti ed il terzo posto in classifica a -2 dal Lecce capolista. La situazione in casa Brescia, dunque, sta per vedere il ritorno di Diego Lopez alla guida della squadra lombarda già in vista della prossima sfida di Serie B contro l’Alessandria. Secondo quanto riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, il tecnico uruguagio è stato il primissimo nome a cui ha pensato Cellino, ritenendolo il perfetto profilo aziendale.
LEGGI ANCHE >>>Brescia, primo rinforzo per Lopez: ex Milan a zero
L’allenatore ha accettato subito il ritorno sulla panchina del Brescia richiedendo però alla società delle nuove condizioni. Il tecnico pretende che il contratto sia esteso anche alla prossima stagione con la possibilità di adeguare il compenso a seconda della categoria a cui il Brescia prenderà parte nel 2022/23.
LEGGI ANCHE >>>Brescia, esonero Inzaghi: i motivi e la nuova soluzione tattica
Brescia-Diego Lopez: spunta il retroscena
Un colloquio che è andato quindi per le lunghe quello tra il direttore Marroccu e lo stesso Lopez: l’annuncio resterebbe comunque imminente. Un retroscena vede però protagonista Marroccu che, nella giornata di ieri, ha effettuato un tentativo in extremis per un altro ex Brescia.
Si tratta di Eugenio Corini che dopo l’addio al Lecce lo scorso maggio, è attualmente svincolato.
LEGGI ANCHE >>>Brescia, non solo Behrami: i colpi last minute delle Rondinelle
Il Brescia dunque, dopo l’addio di Inzaghi, è pronto ad annunciare le prossime novità sul ritorno di Diego Lopez in panchina.