L”esonero di Fillippo Inzaghi, a sorpresa, nelle scorse ore: il presidente del Brescia Massimo Cellino spiega la sua scelta
Un fulmine a ciel sereno quello che ha colpito il Brescia nelle ultime ore. Il presidente Massimo Cellino, con grande sorpresa, ha deciso di allontanare Fillippo Inzaghi sostituendolo alla guida tecnica della squadra lombarda. Il patron è quindi uscito allo scoperto, dopo il ‘caos’ che ha coinvolto l’ormai ex squadra di Inzaghi nelle scorse ore. L’addio di ‘Super Pippo’ lascia non poche perplessità sulla scelta del numero uno delle ‘Rondinelle’, visto il terzo posto della squadra a soli due punti dal Lecce capolista in Serie B.
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Il patron del club lombardo, come viene riportato da ‘Tifobrescia.it’, ha provato a spiegare i motivi dell’addio dell’ex attaccante di Juventus e Milan e del ritorno, dopo l’esperienza del 2020, di Diego Lopez. “In questi momenti dichiamo che la distanza tra le nostre vedute era incolmabile”.
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Brescia-Inzaghi, Cellino: “Spero non sia tardi”
Il patron del Brescia ha specificato: “Ultimamente, mi sono sentito come presidente di una squadra di calciatori non all’altezza, con risultati positivi attribuiti a fortunate coincidenze, alchimie tattiche”.
Cellino però smentisce: “Non penso sia così, per poterlo scoprire prima che fosse tardi, nel caso avessi ragione, non c’era che una cosa da fare… E l’ho fatta con tanta sofferenza, con la speranza che non sia tardi”.
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Solo il campo potrà dire se la scelta del presidente del Brescia sia stata, numeri alla mano, quella giusta: a Diego Lopez il compito di provare a portare i lombardi in Serie A.
