Il Brescia verso la clamorosa decisione dell’esonero di Pippo Inzaghi. Patron Cellino ha già il sostituto: è un ritorno
Si complica la classifica del Brescia dopo il pareggio a reti bianche arrivato sabato scorso sul prato del Marulla contro il Cosenza. Un punto, quello ottenuto dalla squadra lombarda, che penalizza il percorso verso le posizioni di vertice della classifica di Serie B e che, dopo una serie di risultati non entusiasmanti – 3 pareggi e 2 vittorie nelle ultime 5 di campionato – è costato la panchina a mister ‘Pippo’ Inzaghi.
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Il presidente Massimo Cellino, secondo le ultime raccolte da SerieBnews.com, ha maturato la decisione di allontanare, e quindi procedere con l’esonero, il tecnico ex tra le altre di Milan e Bologna. Tra i due i rapporti non sono mai stati idilliaci, ma a più riprese lo stesso presidente aveva speso parole di fiducia nei confronti dell’allenatore. Ora la scelta sorprendente: nonostante le rondinelle a 38 punti siano a soli pochi punti dal primo posto (Pisa 39 e Lecce 40) e nonostante alcuni importanti record infranti (quello di 8 vittorie esterne consecutive) è arrivata la rottura che pare definitiva e che potrebbe a questo punto essere giustificata da vedute diverse dal punto di vista tecnico tra patron e allenatore. Al posto di Inzaghi pronto Diego Lopez.
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Esonero Inzaghi, dentro Diego Lopez
Quello dell’uruguaiano sarebbe un ritorno sulla panchina del Brescia, dopo la duplice esperienza del 2020. Chiamato a febbraio di due anni fa per tentare la strada della salvezza in A, in estate aveva poi risolto il contratto. La Serie B è iniziata con Delneri in panchina, poi il ripensamento immediato e la chiamata, ancora una volta, a Diego Lopez ad ottobre. Esperienza che in quel caso era durata fino a dicembre.
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Ecco allora la terza volta sulla panchina biancazzurra, il secondo ritorno nel giro di pochi anni. Una decisione che coglie di sorpresa. Toccherà ora all’ex Cagliari e Palermo raggiungere gli obiettivi prefissati senza deludere le aspettative.
Paolo Siotto