Nel giorno del suo 44esimo compleanno il portiere del Parma, Gianluigi Buffon, ha parlato di Balotelli e non solo: le curiosità
Gigi Buffon è tornato a Parma per chiudere un cerchio nella sua carriera. Tutto è iniziato tanti anni fa proprio in terra emiliana, per poi diventare uno dei più forti portieri di sempre.
All’età di 44 anni l’ex portiere della Juventus continua a sognare come ha svelato in una lunga intervista ai microfoni de “La Gazzetta Dello Sport”, ma qualcosa è cambiato nella sua mente: “Ho sempre parlato del Mondiale per proteggermi da chi si chiedeva ‘Buffon perché continua?’. Continuo a fare cose che altri non fanno, ma penso che per il Mondiale in Qatar sia impossibile: vanno rispettati i pensieri e le scelte di un uomo intelligente come Mancini“.
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La stessa leggenda del calcio italiano e mondiale si è soffermato anche sulla questione Balotelli, richiamato in Nazionale dopo ben quattro anni: “Il discorso su Mario può diventare pruriginoso. Diciamo che bisogna avere fiducia in Mancini. E poi chiamare Balotelli ha una logica. Non so se sia giusto o sbagliato, ma ha una logica”.
Buffon, già pensa al futuro: cosa succederà?
Infine, lo stesso Buffon ha parlato anche del suo futuro con la maglia del Parma: “Vediamo come andrà a finire, ho una responsabilità grande, ossia quella di ricambiare l’amore della gente di Parma”. Poi la suggestione: “Mi sono dato un obiettivo: se l’Italia non andrà ai Mondiali, mi toccherà puntare ai prossimi”.
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Con un altro obiettivo da raggiungere: “Non mi sorprenderebbe trovarmi a 48 anni in grande forma”.