Il bomber non è più centrale nel progetto del club di Serie A. A gennaio l’assalto del Monza, ma per Galliani c’è l’ostacolo Pisa
Con 20 reti segnate in Serie B nella passata stagione era stato lui, Leonardo Mancuso, il protagonista assoluto del ritorno dell’Empoli in A. Bomber vero, capace di portare alla squadra punti preziosi in ottica promozione: il primo posto è passato anche, e soprattutto, dalle sue giocate.
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In Serie A però la musica è cambiata e per il classe 1992 gli spazi si sono notevolmente ridotti. Avrà influito il cambio di categoria, o il cambio in panchina con il ritorno di Aurelio Andreazzoli al posto di Alessio Dionisi. Sta di fatto che in massima categoria ha collezionato, in 18 giornate, appena 8 presenze con una sola rete. Appare evidente come il centravanti occupi un ruolo soltanto marginale all’interno del progetto tattico dell’allenatore dei toscani ed è per questa ragione che a gennaio potrebbero farsi sotto i club dalla Serie B, pronti a riportare in categoria il prolifico bomber.
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Monza, occhio al Pisa: vigile su Mancuso
Secondo quanto riporta La Nazione, su Mancuso ci sarebbero, in particolar modo, Monza e Parma. Oltre alle due big del campionato cadetto si sarebbe però aggiunta una terza agguerrita concorrente: il Pisa. I nerazzurri sarebbero vigili sul suo profilo e starebbero valutando con attenzione la possibilità di un eventuale approdo sotto la Torre Pendente a gennaio per rinforzare il reparto offensivo.
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Per Adriano Galliani emerge dunque un nuovo ostacolo nella corsa alla punta ventinovenne, con la capolista della B a caccia di una nuova arma offensiva per mantenere il primato della classifica fino al termine della stagione.
