Il calciatore pronto a salutare il Bologna, con cui non trova spazio. Addio dopo pochi mesi e ritorno da Inzaghi
Se in un primo momento era stato qualche problemino fisico a tenerlo fuori dal campo, col tempo è risultato piuttosto evidente il ruolo marginale di Nicolas Viola nel progetto tattico di Sinisa Mihajlovic al Bologna.
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Il centrocampista, che si era svincolato dal Benevento al termine della stagione passata, era arrivato a zero in estate firmando un contratto di durata annuale. Dopo una prima parte di stagione opaca, in cui sono arrivate soltanto 3 presenze stagionali (tutte in campionato) per un totale di appena 31 minuti, è ora di tracciare un bilancio e di pensare un po’ a tutte le soluzioni per il futuro. Il calciatore non sembra essere uno degli uomini su cui il tecnico serbo vuole puntare per il resto della stagione e per questo potrebbe arrivare l’addio anticipato e una nuova squadra, magari in Serie B, per Viola.
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Addio Bologna, per Viola c’è di nuovo Inzaghi
Come fa sapere Bresciaingol.com, infatti, dopo le fatiche del classe ’89 a scalare le gerarchie imposte da Sinisa Mihajlovic non sarebbe da escludere una partenza a gennaio. Sulle sue tracce il Brescia di Filippo Inzaghi, lo stesso allenatore che lo ha accompagnato nelle ultime due stagioni in terra sannita e con cui si era salutato al termine della passata stagione dopo la retrocessione in B dei campani.
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Ora, in Lombardia, il tecnico sarebbe pronto a riabbracciare uno dei suoi perni del vecchio centrocampo al Benevento, che vanta inoltre numerose presenze nel campionato di Serie B: ben 248 tra Reggina, Ternana, Novara e Benevento.
