Il presidente del Chievo Verona, Luca Campedelli, è tornato a parlare del drammatico epilogo del suo club, rilasciando delle dichiarazioni importanti in merito all’iniquità tra le società e alle problematiche del calcio italiano.
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Le plusvalenze fittizie che starebbero mettendo a rischio la Juventus sono una delle cause del crollo del Chievo che ha portato alla fine della favola. Il presidente Campedelli ha parlato a ‘Report’ : “Noi abbiamo dimostrato che le plusvalenze non ci favorivano per l’iscrizione al campionato. La procura aveva sbagliato i conti. Al tavolo non servivamo più e ci hanno fatto fuori. La legge per alcuni si interpreta, per altri si applica. Io ho sempre fatto calcio solo per il bene del calcio stesso. Oggi il calcio non si fa per il calcio ma per altri interessi, questo è il male del calcio italiano”.
Chievo, Campedelli: “Sembriamo la strega cattiva”
Le plusvalenze fittizie e la fine della favola del Chievo Verona. Il presidente Campedelli: «Credo che questa sarà l’ultima intervista che rilascio. Più che la Cenerentola del calcio italiano sembriamo più la strega cattiva di Biancaneve»#Report torna lunedì alle 21.20 @RaiTre pic.twitter.com/z6PoUD6bsy
— Report (@reportrai3) December 5, 2021
Poi Campedelli annuncia: “Credo che questa sarà l’ultima intervista che rilascio. Sembravamo la Cenerentola del calcio italiano ma fino a un certo punto. Ormai sembriamo più la strega cattiva di Biancaneve”.