Sono ore febbrili in casa Cosenza per la sostituzione della guida tecnica: Zaffaroni appeso ad un filo, Dionigi in pole position
La sconfitta casalinga contro la Cremonese per 2-0, la quarta nelle ultime cinque partite e la nona stagionale, ha dato il via alla contestazione pesante in casa Cosenza. I tifosi rossoblu, sempre presenti in gran numero allo stadio ‘San Vito-Marulla’ e in trasferta, hanno perso la pazienza e si sono scagliari contro il presidente Eugenio Guarascio e i giocatori.
A pagare, come sempre, è l’allenatore e anche in questo caso, con ogni probabilità, Marco Zaffaroni sarà esonerato nelle prossime ore. Quindici punti conquistati in sedici partite non sembrano essere sufficienti al 52enne allenatore milanese per salvare la panchina, alla prima esperienza in Serie B.
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Il direttore sportivo rossoblu, Roberto Goretti, sta decidendo in queste ore chi dovrà guidare la squadra da qui alla fine della stagione.
Cosenza, Zaffaroni verso l’esonero: i nomi in ballo
Il nome in pole position è quello di Davide Dionigi, ma resta in piedi la pista che porta a Roberto Stellone. Come raccontato dalla nostra redazione, invece, il nome di Roberto Breda è andato via via scemando. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte da SerieBnews.com, per Dionigi bisognerà capire se riuscirà a liberarsi dal vincolo contrattuale col Brescia del presidente Cellino in tempi brevi, visto che il Cosenza ha fretta di iniziare il nuovo ciclo che porterà all’importantissimo match contro il Pordenone dell’11 dicembre prossimo. È questa la questione che, al momento, blocca l’ingaggio del 47enne tecnico modenese. Come detto, sono ore febbrili: vi terremo aggiornati.
Alessio Lento