Il presidente del club in Serie B non ci sta e si lascia andare ad un duro sfogo dopo la sconfitta: “Arbitraggio oltraggioso”
Brucia la sconfitta, la sesta in questo campionato, della Spal contro il Lecce nel big match al Paolo Mazza del quindicesimo turno. Gargiulo e una doppietta di Strefezza hanno steso i padroni di casa, in rete con Colombo al 41′, confezionando l’1-3 finale che ha regalato i tre punti ai giallorossi. Una sconfitta contro i pugliesi, tra le candidate per la promozione in A, è da mettere in conto, ma Joe Tacopina non ci sta per motivi legati all’arbitraggio.
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A Il Resto del Carlino ha infatti dato sfogo ai suoi pensieri dopo la sconfitta con i giallorossi. “Quest’anno – ha detto – sto vedendo in assoluto i peggiori arbitraggi dei miei dodici anni nel calcio italiano. Oggi c’è stato un altro esempio oltraggioso”. Il riferimento è a un presunto rigore negato alla sua squadra: “Mancosu ha calciato in porta e c’era un chiarissimo mani in area! Vergognoso che non sia stato chiamato e che nemmeno si sia andati al Var: usato così non serve a nulla. È il secondo di fila che ci negano in casa dopo quello netto su Melchiorri contro l’Alessandria”.
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Spal, Tacopina: “Porteremo filmati in Lega”
Parole dure e significative quelle del presidente della Spal, che chiede chiarezza e un diverso utilizzo della moviola in campo. “Non è possibile che ci danneggino ogni volta, sembrerebbe uno scherzo se non ci costasse punti su punti”, ha continuato ancora nel suo sfogo Tacopina.
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Lo stesso numero uno del club di Ferrara ha infine concluso: “Abbiamo evidenza di quel che dico nei filmati tv e li porteremo in Lega per far rispettare i nostri diritti. Se il calcio italiano vuole essere rispettato nel mondo, deve a sua volta comportarsi con rispetto. Quando è troppo è troppo”.