Brutto episodio di razzismo in Terza Categoria, dove una squadra emiliana decide di lasciare il campo dopo l’insulto a un loro compagno
La battaglia contro il razzismo sembra ancora lunga da combattere, con episodi che continuano a susseguirsi. Questa volta il triste avvenimento è accaduto alla periferia di Bologna, durante una partita di Terza Categoria.
La partita in questione è quella tra Saragozza e Real Bresca, dove la squadra di casa ha deciso di lasciare il campo dopo un brutto episodio di razzismo avvenuto proprio nel rettangolo di gioco.
Razzismo in campo: il Saragozza lascia il campo dopo l’insulto al giocatore
Il razzismo continua a essere una spina nel fianco dell’universo calcistico e non solo. Alle porte di Bologna infatti si è consumato l’ennesimo episodio di razzismo che ha portato la squadra di casa a fare un forte gesto.
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Come riportato da ‘Il Resto del Carlino’, durante la partita tra Saragozza e Real Bresca, un giocatore della squadra ospite ha insultato l’avversario dicendogli: “Nero di m….”, con il giocatore che scoppia in lacrime. A seguito di questa orrenda espressione, che l’arbitro non ha sentito, la squadra di casa ha deciso di lasciare il campo a venti minuti dal termine della partita. Ora la decisione più importante spetterà al giudice sportivo.