Il ritorno di Pepito Rossi. Dopo 439 giorni, l’attaccante è tornato a giocare una partita ufficiale, debuttando con la maglia della Spal
Un debutto amaro per Giuseppe Rossi con la maglia della Spal. L’attaccante è entrato nei venti minuti finali della sconfitta in casa contro l’Alessandria.
Non è bastato Giuseppe Rossi alla Spal per evitare la pesante sconfitta interna con l’Alessandria. L’attaccante classe ’87 è tornato in campo 439 giorni dopo l’ultima partita ufficiale. Era il 7 settembre del 2020 quando l’ex Fiorentina e Villareal scese in campo l’ultima volta con la maglia del Real Salt Lake City, nella Major League Soccer. Poi un altro stop, l’ennesimo, prima della chance offertagli dalla Spal.
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Il presidente Joe Tacopina ha deciso di dare fiducia ad uno dei talenti più puri del calcio italiano degli ultimi anni. Un talento stroncato da una lunga serie di infortuni. A 34 anni, però, Pepito ha deciso di rimettersi in gioco. Dopo un periodo di valutazione, ha firmato il contratto con la Spal con cui oggi ha debuttato nel campionato di Serie B, torneo a lui “sconosciuto” fino a poco tempo fa.
Spal, il ritorno di Pepito Rossi dopo quasi 500 giorni
Mandato in campo da Clotet al posto di Salvatore Esposito, l’esperto attaccante originario del New Jersey non è riuscito ad impattare sul risultato, con la Spal superata dall’Alessandria tra le mura amiche. Un momento comunque emozionante per Rossi, tornato in campo dopo quasi un anno e mezzo dall’ennesimo stop di una carriera falcidiata dagli infortuni.
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La speranza è che – al di là del momento della compagine estense – Pepito possa trovare una serena chiusura di carriera per provare a cancellare almeno in parte l’amarezza per i tanti infortuni che hanno frenato il cammino di un calciatore dal talento cristallino.