Numerosi infortuni e idea a zero dal mercato, il direttore sportivo del club di Serie B ha un annuncio che spiazza sugli svincolati
Il direttore sportivo del Cosenza, Roberto Goretti, in conferenza stampa ha tracciato la situazione del club relativamente anche al calciomercato e ha detto: “La rosa lunga l’ho ritenuta necessaria perché non avendo una base di preparazione solida e dovendo tenere i ritmi del torneo, pensavo ci fossero tanti infortuni”.
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Inoltre ha annunciato: “Da gennaio non avremo ritardo di preparazione, saremo tutti alla pari e valuteremo bene i numeri che servono per comporre la rosa. Le cinque sostituzioni ci dimostrano che i numeri degli anni precedenti non è più sufficiente. Perché in campo non vanno 13 o 14 giocatori ma 17 o 18”. E sulla possibilità di intervento sul mercato per l’infortunio di Del Favero ha detto: “E’ un lungodegente, a gennaio vedremo la situazione”. Soprattutto, Goretti ha specificato: “Io faccio valutazioni a livello settimanale, se avremo ancora difficoltà a livello numerico si potrebbe pensare a un intervento. Ma a me i giocatori svincolati non piacciono”.
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Cosenza, Goretti: “Gli svincolati non mi entusiasmano”
Niente svincolati, se non in caso di estrema urgenza. “Uno svincolato che è stato fermo tre o quattro mesi – ha infatti specificato il direttore sportivo rossoblù – ha bisogno di due mesi per arrivare al pari degli altri. Per il bene della squadra, se si intravede un’opportunità, che comunque non può dare risultati immediati, ci si può pensare. Ma sono operazioni che non mi entusiasmano”.
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Ma non ha parlato solo di mercato: “La classifica la vediamo ma dipende da noi, non dobbiamo preoccuparci degli altri, né di chi affrontiamo. Dobbiamo pensare a noi, creare la nostra identità e migliorare negli aspetti dove non siamo stati sufficienti”.