Il Pordenone esce sconfitto dalla trasferta di Brescia, ma il tecnico Tedino non ci sta: polemica contro il Var per un rigore non concesso
Altra sconfitta per il Pordenone, che continua il periodo nero di questo inizio di stagione. Il club neroverde infatti in dodici giornate ha conquistato solamente tre pareggi e subito ben nove sconfitte.
Ieri nella trasferta di Brescia a decidere il match per gli uomini di Filippo Inzaghi è stato il gol al 77′ di Moreo, che ha affondato il Pordenone. Il tecnico neroverde Bruno Tedino però non ci sta e reclama un rigore non dato, nonostante la presenza del Var.
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Pordenone, Tedino reclama un rigore: attacco al Var
Il match tra Brescia e Pordenone è terminato 1-0 per i padroni di casa, che grazie al gol di Moreo scavalcano il Pisa in testa alla classifica. Per il Pordenone invece la situazione è totalmente opposta, con l’ennesima sconfitta che li fa rimanere all’ultimo posto.
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Al termine del match Bruno Tedino a ‘Trivenetogoal.it’ ha manifestato la propria indignazione per un rigore non concesso alla sua squadra affermando: “Non me ne voglia il Brescia o il mio amico Inzaghi, ma era da tanto che non si vedeva un rigore così netto non dato. Non puoi non voler nemmeno chiamare il Var, vuol dire non volerlo proprio dare. Facciamo molte riunioni con gli arbitri, ma ancora oggi non si capisce quando e come va usato il Var. Dicono: stai zitto perché sei ultimo e che c***o vuoi? Io voglio quello che mi spetta. Quello di oggi è un errore clamoroso”.