Il Brescia interviene dopo la multa da 3mila euro comminata dal Giudice Sportivo al club lombardo dopo la partita pareggiata con il Lecce
L’ultimo turno di campionato – oltre al pari interno con il Lecce – porta in dote al Brescia del patron Massimo Cellino una ammenda pecuniaria da 3mila euro per una bottiglietta lanciata in campo.
Il comunicato ufficiale numero 53 del 29 ottobre della Lega di B, firmato dal presidente Mauro Balata, ha riportato una multa da 3mila euro comminata al Brescia. Una sanzione per “…aver i suoi sostenitori, al 43esimo del secondo tempo, lanciato sul terreno di gioco una bottiglietta…” come si legge nel dispositivo pubblicato nelle scorse ore.
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Preso atto del comunicato ufficiale del Giudice Sportivo Germana Panzironi, il Brescia ha deciso di rivolgere un appello ai propri tifosi, al fine di limitare ulteriori comportamenti simili in vista delle prossime partite interne allo stadio “Mario Rigamonti”.
Multa da 3mila euro al Brescia, l’appello del club
In particolar modo – nel comunicato pubblicato quest’oggi – il Brescia Calcio “esorta e raccomanda i propri sostenitori a non porre in essere comportamenti di tal genere o analoghi.
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Qualora dovessero ripetersi, la Società fa sapere che “si vedrà costretta a ripristinare le reti para oggetti al fine di proteggere l’incolumità dei partecipanti alla gara”.