In conferenza stampa il tecnico del Crotone ha parlato del difficile momento della sua squadra anche in relazione alla sua posizione sulla panchina dei Pitagorici
Quando si dice l’onestà intellettuale. L’allenatore del Crotone Francesco Modesto non cerca giri di parole per raccontare le sue sensazioni alla vigilia di una gara difficile, quella che vedrà i suoi ragazzi affrontare il Benevento. Una partita che potrebbe anche avere delle ripercussioni sulla sua posizione da tecnico della squadra calabrese.
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Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la squadra campana, l’ex allenatore del Cesena ha parlato degli errori commessi ad Alessandria e di cosa c’è da mettere in campo per risalire il prima possibile la china.
Modesto, la rivelazione alla vigilia di Crotone-Benevento
“Andiamo ad affrontare una squadra che dopo la retrocessione ha mantenuto i giocatori – ha dichiarato il tecnico–: si sono rinforzati, stanno conducendo un campionato forte, con una squadra con giocatori in avanti che hanno qualità importanti. Sappiamo qual è il piglio da avere in queste gare: dobbiamo andare più forti di loro solo in questo modo possiamo dargli fastidio”.
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Sulle critiche piovute addosso dopo un inizio di stagione deludente – i calabresi veleggiano al 17esimo posto con 7 punti in 9 gare – Modesto è stato chiaro: “Mi sento in discussione dalla prima giornata. L’allenatore non si sente mai tranquillo, in base ai risultati si può sentire tranquillo, ma nemmeno se fossi stato primo in classifica mi sarei sentito tranquillo, questo è il mio modo di essere. Non mi arrampico sugli specchi. Mi sentirò sempre in discussione”.
