Roberto Breda conosce benissimo il campionato di Serie B: l’ha vissuta sia da calciatore che da allenatore e in attesa di una nuova panchina monitora con attenzione l’andamento del torneo cadetto.
Un torneo cadetto comandato dal Pisa, capolista con 19 punti dopo sette giornate. “Stanno raccogliendo i frutti di un lavoro iniziato anni fa” ha dichiarato il tecnico originario di Treviso ai microfoni di SerieBNews.com. “È sempre la cosa migliore, perché in questo modo arrivano i risultati con un allenatore che cresce di anno in anno. Quest’estate hanno inserito tasselli importanti in un gruppo collaudato, con ottime caratteristiche tecniche e fisiche. Possono fare un campionato di vertice, ma è ancora lunga. C’è da fare tanta strada, ma hanno già dato delle belle risposte”.
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A proposito di risposte: sono ottime quelle di bomber Lucca, autore di 6 gol in 7 presenze: “È partito benissimo. Già l’anno scorso aveva fatto vedere delle buone cose, ma deve confermarsi. Parliamo di un ragazzo che ha tutte le caratteristiche per giocare in Serie A: tecnica, struttura e coordinazione”.
Serie B, Breda: “Pisa raccoglie dopo anni di lavoro”
Chi invece ha deluso, fino a questo momento, è il Parma, vecchia conoscenza di Breda: “È una squadra che poteva fare molto di più, giocatori come Buffon e Vázquez sono fuori categoria. Il problema è che ci vuole tempo per vedere i risultati di certi progetti, è presto per emettere sentenze”. La scelta di puntare su un giovane tecnico come Maresca può rappresentare un rischio: “Chi lo ha scelto avrà sicuramente avuto modo di individuare le sue potenzialità. Anche il Barcellona ha rischiato con Guardiola, bisogna capire cosa c’è dietro questa scelta”. Anche il Monza ha deluso le aspettative in questo inizio di stagione: “L’allenatore conosce bene la categoria. Evidentemente c’è bisogno di un periodo di adattamento dal 4-3-1-2 alla difesa a tre, ma sono sicuro che il valore della squadra, alla lunga, verrà fuori”.
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Breda conosce bene l’ambiente di Reggio Calabria: “La Reggina è un’ottima squadra. Ha cambiato allenatore, ma confermando certi principi e lo stesso modulo dell’anno scorso. Si è rinforzata molto, fa parte del novero di squadre che possono far bene come Lecce, Ternana, Brescia e Cremonese”. Potrebbe far parte di questo gruppo anche il Vicenza: “Ha una buona rosa, ma il problema è che quest’anno sono tutte forti. Ci può stare che all’inizio magari becchi delle squadre toste e resti a secco di punti. Il gruppo era stato costruito ad immagine e somiglianza di Mimmo Di Carlo, ma Brocchi ha sempre fatto lo stesso modulo e ha tutte le conoscenze per fare un buon lavoro”. Dopo l’ultima avventura a Pescara, Breda è in attesa di una nuova esperienza: “Quest’anno in B sono state fatte tante ‘scommesse’. Si tratta di aspettare ancora un po’ e vedere cosa viene fuori. Fino ad ora c’è stata qualche richiesta solo dall’estero”.