Il difensore dei calabresi ha ripercorso le posizioni in campo occupate in carriera ricordando l’importanza del tecnico toscano nella sua crescita.
Nel calcio di oggi non è difficile vedere giocatori che iniziano la loro carriera in una determinata posizione di campo, per poi specializzarsi – e magari diventare famosi – in un ruolo diverso. Spesso i cambiamenti sono dovuti alle felici intuizioni dei loro allenatori, che per necessità o per scelta modificano il ruolo del calciatore. La parabola di Giorgio Chiellini può essere presa ad esempio.
Anche nel caso di Vasco Regini, difensore della Reggina con un lungo trascorso in Serie A, c’è un tecnico da ringraziare per aver visto delle doti che magari altri non avevano notato: questo personaggio risponde al nome di Maurizio Sarri.
LEGGI ANCHE »»»» Svincolato di lusso: Vicenza e Cremonese pensano all’ex Juve
Vasco Regini ricorda la felice intuizione di Maurizio Sarri
LEGGI ANCHE »»»» Dalla Cina alla Serie A: occhi sul talento della Reggina
“Ho fatto sia il difensore centrale che il terzino sinistro – ha esorditoRegini ai canali ufficiali del club amaranto -. È dipeso dagli allenatori e da come mi vedevano. Ho cominciato a fare il centrale dal momento che Sarri mi mise centrale e in quella stagione lì lo fece per necessità. Quella si fece una scelta azzeccata perché feci benissimo in quella posizione. Da lì ho iniziato ad avere il doppio ruolo. Alla Sampdoria ho fatto il terzino con Mihajlovic e il centrale con Giampaolo. Io mi adatto a ciò che mi viene chiesto e Aglietti – il tecnico dei calabresi – mi vede centrale, non è una questione di età”.
Per restare sempre aggiornati e dire la vostra su tutte le news di calciomercato e dai campi della della Serie B, seguiteci sui nostri profili FACEBOOK, TWITTER e INSTAGRAM
Per tutte le ultime notizie di giornata CLICCA QUI!
Regini sulle insidie del prossimo match della Reggina
LEGGI ANCHE »»»» Bomber a sorpresa, Taibi lo porta in B: colpo Reggina
Il difensore ha poi parlato del prossimo impegno della Reggina in campionato: “La classifica non va guardata, i valori escono alla lunga. Il Vicenza ha un ottimo organico. Era una sorpresa che avesse fatto zero punti nelle prime gare. Dovremo essere bravi a correggere quello che abbiamo sbagliato a Pisa“. “Lavoreremo su questa strada”, ha chiosato l’ex Empoli e Sampdoria.
Alessio Cherubini