Addio multiproprietà, anche se per club di diversa categoria. Dopo la decisione della FIGC arrivano le dichiarazioni del presidente
La FIGC ha deciso: niente più multiproprietà nel calcio, neanche per club che militano in diverse categorie. E’ quanto annunciato dopo l’ultimo Consiglio Federale e si tratta di una scelta che farà discutere. Sono diverse le società che possiedono le quote di più club, come nel caso dei De Laurentiis per Napoli e Bari o dei Setti per Hellas Verona e Mantova (in entrambi in casi un club di Serie A e uno di Serie C). Proprio il presidente dei veronesi ha voluto esprimere il proprio punto di vista ed ha annunciato un’importante novità per il futuro dopo la nuova norma imposta dalla federcalcio. A La Gazzetta di Mantova ha infatti detto: “Ho letto della decisione. Gravina mi aveva detto che prima ne avremmo parlato, comunque adesso vedremo come affrontare la situazione”.
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Setti, Verona o Mantova: “Effettuerò le scelte necessarie”
“Un po’ di tempo – ha proseguito Setti – c’è (la scadenza è fissata alla stagione 2024/25, ndr.), ma ovviamente dispiace che un progetto debba essere rivisto. Vedremo cosa fare, in questo momento non lo so”. Il proprietario di Verona e Mantova ha poi dichiarato in merito alla cessione obbligata di uno dei suoi club: “Non ho assolutamente deciso nulla e sul tavolo ci sono dunque tutte le opzioni. Prenderemo in mano il problema è nei prossimi mesi vaglieremo la situazione, vedremo cosa converrà fare ed effettueremo le scelte necessarie”.
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Il patron è chiamato ad una dura decisione. Da un lato l’Hellas Verona, con cui negli ultimi anni si è tolto qualche soddisfazione tra Serie B e A, e dall’altro il Mantova, con ancora in cantiere un progetto di ripartenza per tornare in alto.