Tacopina ha parlato degli obiettivi stagionali della Spal. Il presidente ha elogiato in particolare il suo allenatore e Perinetti
Joe Tacopina ha parlato della sua esperienza come presidente della Spal, soffermandosi sugli obiettivi a breve e lungo termine. L’avvocato americano, intervistato dal The Italian Football Podcast, è a capo della società ferrarese a partire da giugno 2021, quando ha lasciato la guida del Catania. La società ferrarese milita nella serie cadetta da due stagioni e punta a costruire le basi per tornare in Serie A. Attualmente, ha conquistato 7 punti nelle prime 5 gare di Serie B.
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Tacopina punta alla Serie A. E su Clotet: “Andrà alla Juventus o al Real Madrid”
Tacopina è consapevole del fatto che ci siano tante avversarie in grado di competere per la promozione: “Ci sono Benevento, Monza, Lecce, Crotone – sostiene il presidente – ma sappiamo che in Serie B occorre creare un buon gruppo per andare sopra le aspettative.”
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Il presidente non ha nascosto la sua volontà di riportare la Spal al più presto in Serie A, magari dalla prossima stagione: “Non ho chiesto di lottare per la promozione ma stiamo costruendo qualcosa di speciale – aggiunge l’americano – Ferrara è una città da Serie A. A dirlo è la storia del club.” L’avvocato è già riuscito a guidare il Venezia dalla Serie D alla Serie B nel giro di due anni, tra il 2015 e il 2017, e precedentemente aveva centrato lo stesso obiettivo con il Bologna nel campionato cadetto 2014-2015.
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Tacopina ha poi elogiato le qualità del suo allenatore Josep Clotet Ruiz, auspicandosi che diventi il Ferguson della società ferrarese: “Clotet sarà cercato dalle big di tutta Europa. Entro cinque anni lo vorranno Juventus, Real Madrid e Barcellona – aggiunge il presidente – di certo io non lo lascerò andare. Lui è un grande motivatore.” L’avvocato ha inoltre svelato un retroscena sulla scelta del mister spagnolo, consigliato da Giorgio Perinetti, suo ds a Venezia.
