Il Palermo in difficoltà con la gestione degli esuberi. A gennaio nuovo tentativo di cessione: pesano gli 800mila euro lordi
In casa Palermo pesano alcuni errori di mercato del passato. I rosanero, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, devono infatti fare ancora i conti con alcuni esuberi. Due su quattro sono rimasti in maglia rosanero e il loro ingaggio pesa. Si tratta di Michele Somma e Roberto Crivello, che sono finiti da tempo fuori dal progetto tecnico dell’allenatore Giacomo Filippi. Per entrambi non è stato trovato un acquirente in estate, ma un nuovo tentativo di cessione potrebbe arrivare a gennaio. Per il direttore sportivo degli isolani Castagnini, piazzare tutti gli esuberi si è rivelata una missione più complicata del previsto. Dopo aver trovato squadra a Saraniti (andato al Taranto) e a Broh (Sudtirol), i due difensori sono rimasti in rosa e, dunque, sul libro paga della società.
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Palermo, a gennaio via Somma e Crivello
A pesare è anche l’ingaggio di Roberto Boscaglia, il tecnico scelto per la guida del club nella passata stagione e dal quale è arrivata invece una prematura separazione. Il suo l’ingaggio più oneroso, che sommato a quello di Somma e Crivello si aggira complessivamente sugli 800mila euro lordi. Il contratto del tecnico con il Palermo scadrà in ogni caso al termine dell’attuale stagione, ma il suo ‘pesante’ ingaggio potrebbe essere spazzato via prima in caso trovasse una nuova squadra a stagione in corso.
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Per Somma e Crivello, che in estate hanno rifiutato diverse offerte dalla C, la scadenza è fissata rispettivamente al 2023 e al 2024. Entrambi sono rientrati in gruppo, ma restano fuori dal progetto: a gennaio il club proverà a cederli nuovamente.
