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Chi è Janis Antiste, l’enfant prodige arrivato in Liguria

Chi è Janis Antiste, giovane e talentoso attaccante francese originario dell’isola di Martinica e appena ingaggiato dallo Spezia.

Alberto Picco, stadio Spezia ©Getty Images

Nato il 18 agosto del 2002 a Tolosa, in Francia, Janis Antiste è un giovane e talentuoso attaccante originario dell’isola di Martinica appena ingaggiato dallo Spezia che gli ha fatto sottoscrivere un contratto di durata quinquennale. Cresciuto nel settore giovanile del Tolosa, è arrivato a vestire la prima maglia della compagine francese, sia in Ligue 1 che in Ligue 2, oltreché in coppa di Francia.

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Veloce e abile nelle ripartenze, Antiste incarna alla perfezione il titolo di enfant prodige. Infatti, ha esordito in Ligue 1 quando aveva solo 17 anni. Nativo di Tolosa, classe 2002,  con la squadra della sua città natale che il giovanissimo attaccante francese ha raccolto 34 presenze in campionato e un bottino di sette gol, tutti di pregevole fattura. Un attaccante giovane, moderno e di grande talento, desideroso di affermarsi anche nel calcio italiano.

Tifosi Spezia (Getty Images)

Chi è Janis Antiste, giovane e talentuoso attaccante francese

“Sono motivato ed elettrizzato dalla possibilità di mettermi alla prova in Serie A, uno dei campionati più difficili e importanti al mondo” ha dichiarato il giovane calciatore poco dopo il suo arrivo in terra ligure. “Ringrazio il Tolosa che mi ha consentito di essere qui oggi e ringrazio il mio nuovo Club per la fiducia che ha riposto in me: non vedo l’ora di poterla ripagare sul rettangolo di gioco” ha concluso il nuovo numero 22 delle Aquile.

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Dal punto di vista tattico, Janis Antiste nasce come punta centrale, anche grazie alla fisicità (è alto un metro e ottanta centimetri). Può, ad ogni modo, giocare anche in altri ruoli, ovvero da trequartista, da seconda punta e addirittura da ala destra. Nel corso del suo percorso di crescita nel settore giovanile dei transalpini, ha segnato valanghe di gol. Tra i professionisti ha subìto un periodo di adattamento (dovendo fare i conti con qualche problema di natura fisica), riuscendo comunque a segnare nove reti in quarantuno presenze.

Paolo Siotto

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Paolo Siotto
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