Calciomercato Perugia, nel reparto offensivo dei biancorossi sta andando in scena un vero e proprio braccio di ferro: offerta rifiutata
Ci siamo: tra pochi giorni prenderà il via la nuova stagione di Serie B. Si parte venerdì 20 agosto, con il match inaugurale Frosinone-Parma, dove debutterà anche il VAR. Saranno i ‘Ducali’, quindi, a far partire i giochi, dopo un calciomercato da assoluti protagonisti. L’ambizioso presidente Krause ha messo a segno diversi colpi di primissimo spessore per la categoria, con nomi del calibro di Buffon, Vazquez, Schiattarella. Presi anche Tutino dal Napoli – autore di una grande annata con Castori alla Salernitana – e il talentino Felix Correia dalla Juventus.
Si torna finalmente in campo, ma la finestra di trasferimenti estiva non è ancora terminata. Le società cadette rimangono molto attive in questo senso, per regalare gli ultimi rinforzi ai propri allenatori e risolvere le questioni spinose rimaste. A tal proposito, ci sarebbe una situazione alquanto intricata in casa Perugia, in particolare nel reparto offensivo. La punta centrale, Federico Melchiorri, non rientra più nel progetto dei biancorossi, che stanno cercando una nuova sistemazione. Il calciatore, però, avrebbe messo in atto un vero e proprio braccio di ferro con il club.
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Calciomercato, Melchiorri rifiuta l’offerta: braccio di ferro col Perugia
Braccio di ferro Melchiorri-Perugia. Il centravanti classe ’87 è nella lista dei partenti del club guidato da Massimiliano Alvini. Di recente, si era interessato il Siena per il suo acquisto. Sembrava tutto fatto per i bianconeri – attualmente militanti in Serie C -, ma il calciatore ha deciso di declinare l’offerta.
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La sua intenzione – come riferisce ‘La Nazione’ – sarebbe quella di restare al Perugia e giocarsi le sue carte, volontà che si scontra con quella dei ‘Grifoni’. L’incontro tra le parti pare non essere stato risolutivo, con il calciatore e la società che si sarebbero mantenuti fermi sulle proprie posizioni. La punta è in scadenza giugno 2022 e ha una valutazione intorno a 1 milione di euro. Situazione che diventa sempre più intricata, vedremo come andrà a finire.