Il Cosenza deve aspettare la decisione del Tar sul ricorso del Chievo per l’ammissione dell’iscrizione in Serie B. La Figc ha deciso di attendere il verdetto del Tribunale amministrativo.
Il caos generato dalla mancata ammissione dell’iscrizione del Chievo in Serie B, decisione confermata anche dal Collegio di Garanzia del Coni, non ha ancora una fine. Il Cosenza dovrebbe essere il club ripescato per completare l’elenco delle partecipanti al torneo cadetto, ma la Figc ha deciso di attendere la decisione del Tribunale amministrativo del Lazio prima di ufficializzare la decisione. A commentare la situazione che tiene in sospeso il club calabrese è l’assessore all’Agricoltura e al Welfare della Regione Calabria, Gianluca Gallo.
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L’assessore calabrese Gallo esorta la Figc | “Ammetta la squadra e non avalli uno scippo”
“E’ paradossale – ha detto Gallo – che un ente che ha sempre fatto della propria autonomia un vanto, arrivando a difenderla persino di fronte alle sentenze dei Tribunali di ogni ordine e grado, muti indirizzo e orientamento proprio e solo ora che c’è da decidere sulle sorti di una squadra calabrese”.
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L’assessore ha poi proseguito dicendo di confidare nel fatto “che l’attesa sia ispirata solo ad un eccesso di prudenza, ma chiediamo che non si indugi oltre e che si proceda, con celerità, all’ammissione del Cosenza tra i cadetti. Ulteriori tentennamenti sarebbero ingiustificati ed ingiustificabili e porterebbero ad una reazione, anche istituzionale, giusta e doverosa a fronte di quello che, nei fatti, si configurerebbe come un tentativo di scippo ai danni di una città e di una regione intera”.