Preoccupa il caos che sta caratterizzando l’iscrizione ai prossimi campionati di alcuni club, tra cui il Chievo non ammesso in Serie B.
L’estate 2021 rischia di essere ricordata, calcisticamente, non solo per il trionfo degli ‘Azzurri’ a Euro 2020, ma anche per il caos che si sta generando intorno all’iscrizione di alcuni club ai prossimi campionati nazionali. Tra tutti, a tenere banco c’è il caso del Chievo Verona, non ammesso in Serie B. È intervenuto sulla situazione delicata che sta vivendo il nostro calcio delle categorie minori il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, Gabriele Gravina.
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Le parole del presidente della Figc sulle mancate ammissioni dei club | “Segnali allarmanti”
“Avevamo allontanato il rischio di perdere squadre iscritte e oggi perdiamo anche una squadra di B. Sono segnali allarmanti che richiamano comunque un intervento”, ha dichiarato Gravina a proposito della mancata ammissione del Chievo al prossimo campionato di Serie B e dell’esclusione di Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese dalla Serie C. “Hanno due giorni per fare appello e c’è ancora una partita aperta per quanto riguarda eventuali valutazioni da parte del Collegio di Garanzia”, ha poi aggiunto il numero uno della Figc.
M.V.