Chi è Hamza Haoudi, giovane e talentuoso attaccante italo-marocchino appena ingaggiato dal Frosinone.
Nato il 9 marzo del 2001 a Lucca, Hamza Haoudi è un giovane e talentuoso attaccante di origini marocchine di proprietà del Frosinone. Il club ciociaro lo ha ingaggiato facendogli sottoscrivere un contratto quadriennale dopo la scadenza dell’accordo che lo legava al Livorno. Una nuova avventura per Haoudi che in giallazzurro avrà la possibilità di crescere e di mettere in mostra le sue importanti doti tecniche.
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Un giovane di talento, che in terra ciociara potrebbe fare il definitivo salto di qualità. Lo stesso classe 2001 ha dichiarato di aver scelto Frosinone perché “ritengo che sia la piazza giusta per me”. Una scelta voluta fortemente dal calciatore di origini marocchine nonostante le richieste da altre squadre di Serie B e anche dalla massima serie. Una chiamata del direttore sportivo Angelozzi che ha spinto Haoudi ad accettare la proposta del Frosinone che lo ha blindato con un contratto fino al 2025.
Chi è Hamza Haoudi, giovane e talentuoso attaccante del Frosinone
Cresciuto nei settori giovanili di Tuttocuoio e Livorno, ha esordito in Serie B nella stagione 2019/2020 con la maglia della formazione labronica. Lo scorso anno è stato uno dei punti di forza della formazione amaranto, con trentacinque presenze, quattro gol e tre assist realizzati in terza serie. Un vero e proprio jolly dalla cintola in su: nasce come esterno sinistro offensivo, può agire come trequartista e da seconda punta, ma lui si considera una mezzala come spiegato nel corso della conferenza stampa di presentazione.
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“A me piace anche andare dietro a ricevere il pallone o a riconquistarlo” ha spiegato Hamza Haoudi che potrà rappresentare un innesto di assoluto spessore per la squadra allenata da Fabio Grosso. Il classe 2001 dovrà calarsi nella realtà del campionato cadetto e convincere il tecnico. Il suo obiettivo infatti è quello di dimostrare all’allenatore dei ciociari che “nel Frosinone ci posso stare anche io”. “Quindi dovrò impegnarmi per dare il massimo anche negli allenamenti” ha rimarcato in conferenza il jolly di centrocampo, da qualcuno soprannominato “il mago” per le sue abilità palla al piede e nell’uno contro uno.
