Chi è Mario Gavranović, esperto attaccante svizzero decisivo nella partita vinta ai rigori contro la Francia agli ottavi di finale di Euro 2020.
Nato il 29 novembre del 1989 a Lugano, in Svizzera, Mario Gavranović è un esperto attaccante della Nazionale elvetica e di proprietà della Dinamo Zagabria. Di origini croate, la sua carriera calcistica è iniziata in Svizzera, in particolar modo nel settore giovanile del Lugano, di cui ha vestito anche la maglia della prima squadra intervallando la sua esperienza in quel di Lugano con quelle in prestito in giro per la Svizzera tra Yverdon e Xamax e in Germania con Schalke 04 e Magonza.
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Una carriera in giro tra Svizzera e Germania, fino all’estate del 2016 quando i croati del Rijeka lo hanno ingaggiato dallo Zurigo salvo poi cederlo alla Dinamo Zagabria dopo due stagioni. In carriera ha realizzato 158 gol, giocando principalmente come prima punta ma senza sacrificarsi nel ricoprire altri ruoli. La sua fisicità (è alto 175 centimetri) infatti consente a Mario Gavranović di essere un attaccante moderno, capace di muoversi in più zone del campo. Riesce infatti a disimpegnarsi sia come seconda punta che nelle vesti di trequartista.
Chi è Mario Gavranović, l’attaccante che ha steso la Francia
Ha messo in mostra le sue capacità proprio in occasione della partita vinta ai calci di rigore dalla Svizzera contro la Francia agli ottavi di finale di Euro 2020. La sua marcatura, arrivata al novantesimo, ha permesso alla selezione del commissario tecnico Vladimir Petković di arrivare ai tempi supplementari. Un gol arrivato al termine di un inserimento perfetto e di una conclusione altrettanto accurata di Mario Gavranović, a segno anche nella lotteria dei rigori calciando e trasformando il primo tiro dagli undici metri per la formazione svizzera.
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Già affermatosi in Nazionale, quello di ieri è stato il quattordicesimo gol messo a segno in trentatré partite giocate con la Svizzera. Mario Gavranović punta a vivere dunque un ruolo da protagonista anche nella sfida con la Spagna valevole per i quarti di finale. Il commissario tecnico Vladimir Petković potrebbe infatti concedergli una chance da titolare nella delicata sfida con le Furie Rosse in programma il prossimo 2 luglio alla Gazprom Arena di San Pietroburgo.