Chi è Kevin Nisbet, giovane e talentuoso attaccante scozzese, visto all’opera con la sua Nazionale durante gli Europei dopo la chiamata del commissario tecnico Steve Clarke.
Nato l’8 marzo del 1997 a Glasgow, in Scozia, Kevin Nisbet è un giovane e talentuoso attaccante convocato dal commissario tecnico scozzese, Steve Clarke, per la partecipazione ad Euro 2020. Tra i calciatori più giovani della selezione della Scozia, ha avuto la possibilità di giocare – seppur solo nei minuti finali – contro Repubblica Ceca ed Inghilterra. Scozzese purosangue, Kevin Nisbet è un attaccante moderno, dinamico e polivalente.
LEGGI ANCHE >> BNEWS | Calciomercato Ascoli, occhi sul gioiellino in Serie A: si lavora per il prestito
La fisicità infatti non lo “inchioda” ad essere un semplice centravanti. È alto un metro e ottanta centimetri, una prestanza fisica che da un lato gli consente di giocare come prima punta e di incidere nel gioco aereo ma – allo stesso tempo – di spaziare su tutto il fronte offensivo, fornendo un importante contributo in fase di costruzione del gioco, ma senza mai perdere di vista l’obiettivo principale, ovvero andare in gol.
E del resto ci è sempre riuscito: nonostante la carta d’identità sia ancora leggera, Kevin Nisbet ha già vestito numerose maglie, partendo da quella del Thistle Weir e arrivando a quella dell’Hibernian, passando per East Stirlingshire, Ayr United, Dumbarton, Raith Rovers e Dunfermline Athletic. Un vero e proprio girovago di Scozia che in patria viene segnalato come uno degli astri nascenti del calcio scozzese e i numeri sembrano poter parlare per lui: a 24 anni ha giocato già 129 partite, segnando 76 gol (una media di poco più di un gol ogni due partite). Un bel biglietto da visita, accompagnato da ventisette assist che confermano la sua capacità di vestire non solo i panni del finalizzatore, ma anche quelli del rifinitore.
LEGGI ANCHE >> Calciomercato Lecce, si muove Corvino | Scippo a Milan e Ajax per il ‘nuovo’ Ibra
Di piede destro, sa calciare anche col mancino (piede col quale ha segnato svariati gol) ma il suo punto di forza resta il colpo di testa, non solo grazie alla fisicità ma soprattutto grazie ad un importante senso della posizione e ad una sviluppata capacità di leggere e anticipare la giocata dell’avversario che si trova a marcarlo. Un attaccante pronto per il grande salto in uno dei principali campionati europei, perché no la Serie A.
Un infortunio potrebbe aver messo fuori causa un perno importante della squadra rossonera: ancora non…
L'uscita anticipata dal campo nell'ultima gara di campionato ha fatto scattare l'allarme: la diagnosi non…
Interesse da parte di alcuni club di Serie B, anche se il calciatore attende un'altra…
Sampdoria già pensa al prossimo calciomercato invernale: ecco il nuovo obiettivo di Accardi su indicazioni…
Il mercato non dorme mai ed arriva il tempo del riscatto per un calciatore: dopo…
Infortunio grave ed importante quello che si è procurato il calciatore contro la Juventus: ritorna…