Il futuro di Simone Inzaghi resta tra la Lazio e un’altra big del calcio italiano. Cinque anni doveva allenare la Salernitana in Serie B
Oggi è uno dei tecnici più apprezzati del panorama calcistico italiano, ma l’avventura di Simone Inzaghi alla Lazio è iniziata quasi per caso. Cinque anni fa il trainer originario di Piacenza era ad un passo dalla panchina della Salernitana in Serie B. Claudio Lotito infatti lo aveva scelto dopo il benservito a Leonardo Menichini (oggi tecnico della Primavera biancoceleste) che aveva portato i campani alla salvezza dopo il ritorno in Serie B.
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Nell’estate del 2016, a campionati fermi, tutto sembrava fatto: la Lazio – che aveva chiuso la stagione proprio con Inzaghino in panca dopo l’esonero di Stefano Pioli – aveva raggiunto un accordo di massima con Marcelo Bielsa. Il 6 luglio il club capitolino annuncia di aver raggiunto l’intesa col Loco che sarebbe dovuto arrivare in Italia tre giorni dopo. L’8 luglio però il colpo di scena: salta tutto e la Lazio, a poco meno di due mesi dall’inizio del nuovo campionato, si ritrova senza guida tecnica.
Simone Inzaghi tra passato e futuro
Viene così deciso di puntare su Simone Inzaghi che aveva chiuso la stagione con un bottino di dodici punti raccolti in sette partite. Da quel momento di acqua sotto i ponti ne è passata: Lotito scelse Sannino per la Salernitana e l’ex attaccante e fratello d’arte è rimasto a Roma dove in questi cinque anni ha raggiunto risultato insperati, conquistando anche una Coppa Italia e due edizioni della Supercoppa Italiana.
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Oggi Simone Inzaghi è un tecnico giovane e di prospettiva. Proprio in queste ore si discute del suo futuro: da un lato la Lazio che vorrebbe trattenerlo ma c’è da trovare l’intesa sul rinnovo di contratto che, allo stato attuale, scadrebbe il prossimo 30 giugno. Dall’altro lato c’è l’Inter che dopo il divorzio con Antonio Conte potrebbe decidere di puntare proprio sul tecnico originario di Piacenza, il cui nome già in passato era stato accostato ad un top club italiano come la Juventus che ha poi deciso di virare su Sarri prima e Pirlo poi.