In esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com, Dario Mastroianni sulle semifinali di ritorno e il Monza di Christian Brocchi
Seppur partite come grandi favorite (soprattutto in questi playoff), gli scivoloni di Monza e Lecce hanno fatto rumore. In particolare, quello della formazione brianzola, schiantatasi 3-0 contro il Cittadella di Venturato. “Il Monza dovrà alzare i ritmi nella gara di ritorno – spiega in esclusiva a SerieBnews.com, Dario Mastroianni, voce di ‘DAZN’ e telecronista della gara del Tombolato – Col Cittadella, però, sarà difficile: la formazione veneta è abituata a giocare ad alta intensità e non molte squadre in Serie B lo sono quanto loro. Servirà crederci, come ha provato a trasmettere Gallini alla squadra, nel corso della settimana”.
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“Al Lecce, invece, servirà trovare un po’ di spensieratezza – continua Mastroianni, spostandosi sull’altra semifinale, che vede avanti il Venezia sui salentini, grazie alla rete di Francesco Forte tra le mura del Penzo – E’ una squadra che ha tanti giovani, molti dei quali arrivati a gennaio, ma sono tutti ragazzi svegli e affiancati dal giusto mix di esperienza. E questo, poi, serve tantissimo quando ti trovi ad affrontare appuntamenti grossi come quelli del post-season. Più che altro, il Lecce mi è apparso un po’ scarico in questo finale di stagione, anche dal punto di vista fisico”.
Monza, tra Balotelli e il futuro di Brocchi: Mastroianni a SerieBnews.com
Tornando e zoomando sulla vicenda Monza, però, c’è la sensazione che i playoff non possano decidere solo ed esclusivamente la futura categoria dei brianzoli, ma anche e soprattutto il futuro di mister Brocchi: “Si gioca certamente tanto, considerando che l’investimento fatto dal club è quasi da Serie A – analizza Mastroianni – Il Monza ha un monte ingaggi da 19 milioni di euro, il secondo del campionato dietro la Spal, e non v’è dubbio che queste gare rappresentino uno snodo cruciale per il futuro della guida tecnica. Se il Monza non dovesse approdare in Serie A, Brocchi rischia di essere il primo a pagarne le conseguenze. E di lì, poi si aprirebbero tante di domande, anche legate ai diversi giocatori che verranno riscattati o meno dai brianzoli”.
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Domande che, giocoforza, interesseranno anche il futuro di Mario Balotelli, elemento quest’anno spesso assente per i tanti infortuni, ma comunque cruciale nel finale di stagione: “Dal punto di vista dell’atteggiamento, Balotelli è stato impeccabile – continua Mastroianni, che poi ‘difende’ Super-Mario – Quando venne fuori la storia degli otto calciatori ‘scappati’ al Casinò, in molti erano già pronti a scrivere il suo nome, e invece non c’entrava nulla. Per la prima volta in carriera, Balotelli ha pagato una serie infinita di infortuni muscolari, ma i tanti mesi fermo (dopo l’addio al Brescia ndr) hanno inciso sicuramente. E se quest’anno è mancato, è stato solo per una questione fisica, perché a livello tecnico è un calciatore che non c’entra nulla con la Serie B“.
