I playoff di Serie B partono col botto e il Cittadella avverte il Monza: per la corsa alla promozione ci sono anche i ragazzi di Venturato
Ogni anno tenuta fuori dalle griglie playoff, poi puntualmente tra le prime 8 del campionato cadetto. Il Cittadella di Venturato continua a sorprendere, anche se all’ennesima partecipazione al post-season risulta anche erroneo utilizzare il termine ‘sorprendere‘. Piuttosto, la formazione veneta è una delle realtà più solide ed organizzate della Serie B, capace di tenere testa e annullare anche le principali corazzate della cadetteria.
E nell’ultimo turno preliminare contro il Brescia, gli undici di Venturato lo hanno ancora una volta dimostrato, limitando e superando una delle formazioni più in salute della regular-season. Una vittoria, quella dei veneti, che soprattutto manda un messaggio chiaro e definito al Monza (prossimo avversario dei granata, nelle semifinali del 17 e del 20 maggio): per la Serie A, c’è anche il Cittadella. E dopo aver imbrigliato il temuto attacco bresciano, la formazione di Venturato è pronta a fare lo stesso contro le potenti bocche di fuoco brianzole.
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Verso le semifinali, il Monza dovrà fare attenzione: i motivi per temere il Cittadella
Nonostante il Monza sia uscito imbattuto dal doppio confronto in campionato, la formazione di Brocchi dovrà fare attenzione al Cittadella. Gli uomini di Venturato possono fare affidamento su un’organizzazione tattica (in ambedue le fasi di gioco) che poche squadre della cadetteria hanno messo in mostra. D’altronde, i granata non solo sono riusciti a soffocare, limitare e contenere il tanto celebrato calcio offensivo di Pep Clotet, ma sono riusciti anche e soprattutto a punirne il castello difensivo, grazie alle incursioni del proprio centrocampo.
Incursioni che sono la specialità della casa, il prodotto ultimo della grande coralità di gioco che contraddistingue il Cittadella di Venturato: tra campionato e playoff, i veneti hanno mandato a rete ben 17 calciatori della propria rosa, spalmando le marcature soprattutto nel reparto mediano. Non può essere un caso, dunque, che la gara col Brescia sia stata decisa da un’incursione di Proia, arrivato a 8 gol in stagione, eguagliando il personale del compagno Gargiulo (capocannoniere della squadra e collega di centrocampo).
Ragion per cui, il Monza dovrà prestare grandissima attenzione alla solidità e all’idee chiare che, da sempre, connotano il calcio di Venturato. Non solo il Cittadella è squadra capace di annullare e resistere ai punti di forza avversari, ma è squadra capace di speculare (come poche) sulle debolezze altrui.
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La difesa del Monza, quindi, sarà chiamata ad essere cauta contro gli inserimenti dei centrocampisti granata e, allo stesso tempo, ad essere anche paziente nel tentativo di scardinare la cassaforte difensiva dei veneti. Il tutto, senza perdere di vista un paio di fattori, che rischiano di rappresentare un plus importante per gli uomini di Venturato, a scapito dei brianzoli di Brocchi. Seppur il Monza abbia una qualità individuale superiore al Cittadella, questa arriva alle semifinali senza le pressioni del pronostico e con una maggior abitudine ai playoff di Serie B.
