Tornato in Serie A, anche quest’anno l’Empoli ha lanciato diversi talenti che potrebbero trovare presto spazio in massima serie, con la maglia azzurra o con quella di altri club
Nel corso degli ultimi anni, complice un ottimo lavoro dell’area scouting, l’Empoli ha lanciato diversi talenti del calcio italiano. Qualche nome? Caputo, Zielinski, Saponara, Traoré, Bennacer, Di Lorenzo, Krunic, Rugani e tanti altri ancora. In molti si sono espressi ad alti livelli in massima serie (è il caso di Caputo e Zielinski, rispettivamente in forza al Sassuolo e al Napoli) e altri sono tra i giovani più interessanti del campionato italiano come Traoré, da tempo nel mirino di diversi club europei.
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Anche nella stagione 2020/2021, culminata con la promozione in Serie A, l’Empoli ha mostrato di avere in rosa diversi talenti che potrebbero esprimersi ad alti livelli in massima serie. È il caso di Fabiano Parisi, instancabile esterno sinistro lanciato da Eziolino Capuano in quel di Avellino.
Classe 2000 e di origini irpine, Parisi è un esterno mancino capace di agire sia da terzino che da laterale di centrocampo. Rapido, tatticamente intelligente e bravo nel calciare, è un talento puro e cristallino: alla sua prima stagione in Serie B ha giocato 20 partite, realizzando anche un gol e due assist. Legato ai toscani da un contratto in scadenza nel 2023, ne sentiremo parlare.
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A centrocampo occhio a Samuele Ricci: classe 2001, è stato tra i migliori per rendimento del torneo cadetto con 33 presenze, due gol e quattro assist. Classico centrocampista metodista, il giocatore originario di Pontedera riesce ad abbinare qualità e fisicità, doti accompagnate da una importante tecnica di base.
Empoli in Serie A, i talenti da tenere d’occhio
Si è messo in mostra anche Nedim Bajrami, fantasista nato in Svizzera ma di origini albanesi. Sette reti stagionali per il classe ’99, a segno anche in Coppa Italia, con una storica doppietta realizzata al Napoli lo scorso 13 gennaio. Giocatore di estro e fantasia, è il classico trequartista capace di rendersi pericoloso con inserimenti personali e nel servire i compagni come confermano i dieci assist realizzati in questa stagione.
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Infine, menzione anche il difensore classe 2002 Mattia Viti: dopo aver fatto molto bene con la formazione Primavera, ha esordito in Serie B contro la Reggiana, debuttando da titolare il 7 maggio all’Arechi contro la Salernitana, sfoderando una prestazione di qualità e personalità contro la seconda promossa del torneo cadetto.
