Calciomercato, niente Serie B per Eusebio Di Francesco e Roberto Donadoni: ambedue i tecnici duellano per la stessa panchina all’estero
La stagione 2020-2021 è stata una stagione per gli allenatori italiani. Soprattutto in Serie B, dove tante panchine sono state costrette a ‘girare’, tra esoneri, dimissioni e nuovi arrivi. Eppure, nell’ultimo valzer degli allenatori, non sembra esserci stato posto per Roberto Donadoni, di ritorno dall’esperienza cinese e voglioso di rigettarsi nella mischia, tra i campi della ‘provincia’ italiana. La Cremonese era stato un rumors (e nulla più), con l’arrivo di Fabio Pecchia, poi, il nome di Donadoni è rimasto solo un profilo di grande suggestione e di innegabile fascino per diverse società cadette. Adesso, il futuro dell’ex Milan appare legato a quello di un altro allenatore nostrano, come quello di Eusebio Di Francesco.
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Calciomercato, niente Serie B: Di Francesco e Donadoni duellano per la stessa panchina
Attenzione, dunque, a quello che trapela dai media ungheresi: secondo quanto rivelato da ‘Blikk’, Roberto Donadoni ed Eusebio Di Francesco sarebbero finiti nel mirino del Ferencvaros, club magiaro che quest’anno è stata anche avversaria della Juventus in Champions League. Due nomi, dunque, che affascinano la dirigenza ed il calcio ungherese, rimasto ancora stregato dall’impatto avuto nel proprio movimento da Marco Rossi, che grazie al lavoro svolto all’Honved si è guadagnato la panchina della Nazionale magiara.
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Secondo la stampa ungherese, però, il nome di Roberto Donadoni appare in vantaggio rispetto a quello di Eusebio Di Francesco, derubricato a qualcosina in più del semplice rumors (alla pari di Peter Stoger, ex Borussia Dortmund). Il Ferencvaros, infatti, è forte della possibile attrattiva che può suscitare su un allenatore abituato a certi palcoscenici, come l’ex Parma e Bologna (tra le altre), e conta di poter soddisfare anche le richieste salariali del tecnico bergamasco. Richieste salariali importanti, che però non andrebbero oltre a quello che è l’attuale stipendio di Rebrov (ad oggi, allenatore del Ferencvaros e in scadenza con i magiari nel 2022), e che potrebbero convincere Roberto Donadoni ad intraprendere la propria avventura in Ungheria. La Serie B, dalla sua, resta alla finestra, anche se il fascino dell’esperienza all’estero e delle coppe europee inciderà parecchio.