Darboe è la storia più bella della Roma in difficoltà, dopo il debutto in Europa League ha trovato spazio anche in campionato contro il Crotone dal primo minuto.
Inizia dalla Roma il viaggio di Seriebnews che viaggia dall’Italia al resto del mondo, non c’è solo Darboe ma anche Zalewski e Bove che hanno trovato spazio in questa settimana.
Il viaggio continua con Baldanzi dell’Empoli ma anche tante novità dall’estero: da Valentini del Boca Juniors a Ruiz-Atil del Paris Saint Germain.
Dalla giovane Roma ad Amey, le speranze italiane
1. 146 minuti tra serie A ed Europa League sono bastati a Ebrima Darboe per confermare quanto di buono aveva fatto vedere in Primavera con la maglia della Roma. Il centrocampista gambiano classe ‘2001 ha personalità, buona visione di gioco, discreta intelligenza tattica. Non rappresenta solo la sua bellissima storia di riscatto ma anche un profilo calcistico molto interessante.
2. Zalewski, talento classe 2002 della Roma, giocatore che tra le linee ha le qualità tecniche per incidere, in 24 minuti di gioco nelle gare contro Manchester United e Crotone, ha procurato l’autorete di Telles e servito un assist a Borja Mayoral. È un profilo da seguire con attenzione, ha grandi capacità nella lettura del gioco, nell’occupazione degli spazi.
3. Il calcio è strano, Edoardo Bove in estate era destinato al Napoli nell’affare Milik, poi la trattativa per il centravanti polacco è saltata dopo le visite mediche e il centrocampista classe 2002, che domenica compirà 18 anni, è rimasto alla Roma. 15 presenze in Primavera tra campionato e Coppa Italia, un gol e un assist ma soprattutto domenica contro il Crotone Fonseca gli ha regalato l’esordio in serie A.
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4. Le storie di Donnarumma, Vignato e tanti altri insegnano che Mihajlovic non tiene molto a bada la carta d’identità, se c’è talento trasmette coraggio e manda in campo. Wisdom Amey è un terzino destro classe 2005, addirittura l’età della categoria Under 17. Può giocare anche difensore centrale, è arrivato al Bologna nel 2019 dopo essere cresciuto tra Bassano Virtus e Vicenza. Non è finita qui, Mihajlovic prima della fine del campionato vuole far debuttare due ragazzi classe 2004: Urbanski e Raimondo.
5. L’Empoli sta facendo un buon percorso nel campionato Primavera 1, è in piena zona play-off. Il club del presidente Corsi ha sempre avuto un vivaio florido, lo stesso difensore centrale classe ‘2002 Viti ha ben figurato anche in Coppa Italia e serie B. Nelle fila della Primavera toscana c’è Baldanzi, un trequartista classe ‘2003, appena diciottenne che ha ottime qualità tecniche, un buon calcio. È in doppia cifra, ha segnato 10 gol in Primavera realizzando anche sette assist, poi ha fatto bella figura anche nelle due presenze in Coppa Italia.
Da Ruiz Atil a Valentini, gli appunti dall’estero
6. Kays Ruiz Atil è un centrocampista dall’indole offensiva, ha visione di gioco, buone qualità nello sviluppo dell’azione. Il Paris Saint Germain si gode la sua crescita, in questa stagione il talento classe 2002, passato anche per i vivai di Barcellona e Lione, ha strappato anche sette presenze in Ligue 1.
7. Il Fulham è proiettato verso la retrocessione in Championship ma non è tutto da buttare nella sua stagione. Ha trovato spazio in spezzoni in Premier League ed Fa Cup Fabio Carvalho, centrocampista offensivo portoghese classe ‘2002.
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8. Il Real Madrid non rinuncia alla produzione di giovani di qualità, ha sempre avuto un’accademia di alto livello. Ha collezionato tre presenze in Liga il terzino sinistro classe ‘2001 Miguel Gutierrez, che sta conquistando spezzoni con discreta continuità. L’ha fatto contro Cadice, Osasuna e Siviglia.
9. In Ligue 1 c’è un’attenzione molto spiccata alla produzione di ragazzi validi, la sensibilità e il coraggio nel mandare in campo i più giovani è molto più presente, sicuramente con una cultura molto diversa all’Italia. Il Saint Etienne è uno dei club più evoluti in tal senso, un altro profilo da monitorare con grande attenzione è Lucas Gourna-Douath, mediano polivalente che soltanto il 5 agosto diventerà maggiorenne. Ricorda Kantè per caratteristiche, ha collezionato 28 presenze in Ligue 1 in questa stagione, ha l’intelligenza tattica per leggere le linee di passaggio davanti alla difesa e anche la gamba per gli inserimenti box-to-box.
10. Nicolas Valentini è un difensore centrale classe ‘2001 alto 187 cm, di buona fisicità e importanti qualità tecniche. È cresciuto nei rivali del River Plate, passato per il Sarmiento, si trova al Boca Juniors dal 2015. Dalle parti della Bombonera confidano tanto in Nicolas, nell’ultima gara di Copa de la Liga ha portato a casa 29 minuti contro il Patronato. La sua crescita va seguita con grande attenzione.
