Il club è vicino al fallimento e ora va verso il cambio al vertice dopo solo un anno dall’arrivo di Domenico Serafino: Sambenedettese all’asta
C’è aria di cambiamento in casa Sambenedettese. Le ultime sono ore calde per il passaggio di consegna della proprietà del club, che è slittato causa la mancata offerta della quota necessaria a titolo di cauzione. A riportarlo è Il Resto del Carlino, secondo cui nella giornata di ieri le cordate interessate avrebbero dovuto depositare una cauzione del 25% sul totale (che ammonta a circa quattrocentomila euro) come primo step per l’acquisizione del club. L’offerta sarebbe dovuta arrivare entro le 14.00, ma nessuno si è presentato in Tribunale con i centomila euro che occorrevano per avviare le pratiche di acquisto irrevocabile.
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Sambenedettese, è asta fino al 19 maggio
Insomma, la Sambenedettese è all’asta ma nessuno ha avanzato la propria offerta ieri. Non tutto è però perduto dal momento che il termine non era perentorio. Qualcuno potrebbe farsi avanti ancora oggi con la percentuale richiesta, ma pare difficile che possa accadere quello che non è già accaduto nella giornata precedente. Prima andrebbe risolto il nodo relativo alla fideiussione. L’ultima chiamata in Tribunale per presentare la quota di cauzione d’acquisto del club di Serie C è fissata al 19 maggio prossimo.
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E’ in questo arco temporale che andrebbe dunque risolta la questione relativa alla fideiussione, e proprio su tale tematica pare si cominci a respirare un cauto ottimismo.