La Salernitana dirama un comunicato dove annuncia lo stop ai festeggiamenti per rispetto delle norme anti-Covid e per solidarietà alla morte di un tifoso
La Salernitana ha raggiunto la promozione in Serie A a 23 anni di distanza dall’ultima volta. Un trionfo per la città di Salerno e per tutti i tifosi. Il club ha, però, rilasciato un comunicato, annunciando il ritorno in città nel pomeriggio e invitando i tifosi a non creare assembramenti all’esterno dello stadio.
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Salernitana: stop ai festeggiamenti | Il comunicato
“L’U.S. Salernitana 1919 comunica che la squadra farà rientro a Salerno nel tardo pomeriggio e raggiungerà lo Stadio “Arechi” dove sarà vietato assolutamente l’accesso a qualsiasi titolo, così come previsto dalle normative anti-Covid. Nel sottolineare la piena condivisione del comunicato dei tifosi dall’astenersi da qualsiasi iniziativa, si invitano tutti i sostenitori granata a non creare ulteriori problematiche ed evitare di recarsi presso lo Stadio “Arechi” nel rispetto del caro tifoso che ci ha prematuramente lasciato. Sarà nostra curva informavi su eventuali iniziative che la Società vorrà intraprendere per celebrare questo storico traguardo”.
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Anche il Direttivo Salerno (ultras) nella mattinata di oggi aveva espresso la volontà di fermare i festeggiamenti, come si evince da una nota diffusa: “Anche la più grande delle gioie deve sapersi fermare e mostrare rispetto. A questa squadra, a questo gruppo ogni onore è dovuto, ma oggi no. Oggi non lo sentiamo nell’animo. Oggi non lo troviamo giusto. Di fronte ad una vita spezzata e al dolore di una famiglia sospendiamo ogni forma di festeggiamento. All’arrivo della Salernitana, noi non ci saremo. Ci stringiamo con affetto alla famiglia colpita da questo improvviso e immenso dolore”.