La+cavalcata+della+Salernitana+%7C+Meriti+e+motivi+della+storica+promozione
seriebnewscom
/2021/05/11/salernitana-promozione-serie-a-meriti/amp/
Notizie

La cavalcata della Salernitana | Meriti e motivi della storica promozione

Quando si vince i meriti sono di tutti, ma la promozione in Serie A della Salernitana ha alcuni protagonisti ben precisi. Su tutti Fabrizio Castori ma non solo: ecco cosa ha portato la squadra granata in massima serie dopo ventitré anni di attesa.

(Fabrizio Castori via Getty)

Il primo motivo della promozione della Salernitana in Serie A ha nome e cognome: Fabrizio Castori. Il tecnico marchigiano, tornato a Salerno dieci anni dopo un’esperienza terminata con due esoneri in una stagione, ha confermato di essere uno dei tecnici più importanti della categoria. Quella di Salerno è la sesta promozione in carriera, la seconda in massima serie dopo quella storica conquistata sulla panchina del Carpi.

LEGGI ANCHE >>> Salernitana, interrotta la festa Serie A | Il comunicato e i motivi

Arrivato tra lo scetticismo generale, Fabrizio Castori ha avuto il merito di creare un gruppo solido, fornendo principi di gioco semplici, all’insegna dell’equilibrio, ma vincenti. Fondamentale è stato anche imporsi in sede di calciomercato, soprattutto nella scelta del portiere. Nonostante la presenza di Alessandro Micai in rosa, il trainer marchigiano ha chiesto (ed ottenuto) Vid Belec, tra i principali protagonisti della cavalcata che ha riportato l’ippocampo nell’olimpo del calcio italiano.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, infortunio shock e operazione | Torna nel 2022!

Un altro merito di Fabrizio Castori va individuato tra la fine del 2020 e il gennaio del 2021: la Salernitana perde tre partite di fila contro Monza, Pordenone ed Empoli: in terra toscana incassa un pesante 5-0 che porta il tecnico granata a rivedere alcuni aspetti della sua squadra, trovando un equilibrio difensivo risultato decisivo nel corso della seconda parte di stagione.

Salernitana ©Getty Images

La Salernitana raggiunge la promozione: i motivi del successo

Il secondo motivo che ha spinto la Salernitana in massima serie è sicuramente l’unione del gruppo: si è ripartiti da pilastri come Di Tacchio e Djuric, ai quali si sono aggiunti Gyomber, Bogdan, il già citato Belec, il figliol prodigo Casasola, i ‘fratelli polacchi’ Kupisz e Jaroszynski (anche se quest’ultimo è arrivato a gennaio, tornando in granata proprio dal Pescara) e bomber Gennaro Tutino, capocannoniere granata con tredici reti realizzate, l’ultima proprio nella decisiva vittoria di Pescara.

Infine, l’aspetto ambientale – paradossalmente – ha aiutato la Salernitana. Da un lato lo stadio chiuso per l’emergenza Covid ha isolato la squadra dalle legittime critiche estive, dopo l’ennesimo campionato fallimentare chiuso con un posizionamento a centro classifica nonostante la presenza di Gian Piero Ventura in panchina. Spalti e vuoti e società… in silenzio. Il club, a partire dal vulcanico co-patron Claudio Lotito, ha limitato gli interventi mediatici (nel bene e nel male) scegliendo la via del silenzio e evitando ulteriori attriti con una piazza passionale come quella di Salerno che ora non ha voglia di fermarsi.

 

“>

Paolo Siotto

Published by
Paolo Siotto
Tags: Primo Piano

Recent Posts

Paura per il rossonero, che tegola: il ritorno è in dubbio

Un infortunio potrebbe aver messo fuori causa un perno importante della squadra rossonera: ancora non…

2 mesi ago

L’infortunio è serio, ecco i tempi di recupero dell’ex Juve

L'uscita anticipata dal campo nell'ultima gara di campionato ha fatto scattare l'allarme: la diagnosi non…

2 mesi ago

Interesse dalla Serie B, ma aspetta un’altra chiamata: “No, zero”

Interesse da parte di alcuni club di Serie B, anche se il calciatore attende un'altra…

2 mesi ago

La Sampdoria perde, ma il mercato continua: ecco il nuovo obiettivo

Sampdoria già pensa al prossimo calciomercato invernale: ecco il nuovo obiettivo di Accardi su indicazioni…

2 mesi ago

Dall’intervento killer alla Serie A: arriva la chiamata rossonera

Il mercato non dorme mai ed arriva il tempo del riscatto per un calciatore: dopo…

2 mesi ago

Si è rotto contro la Juventus, operazione inevitabile: torna a dicembre

Infortunio grave ed importante quello che si è procurato il calciatore contro la Juventus: ritorna…

2 mesi ago
'