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Il calciatore sta facendo molto bene in Serie B e guarda al futuro in Serie A: ecco le dichiarazioni dell’attaccante del Monza
Con 7 marcature e 5 assist totali, la stagione di Dany Mota non può che essere giudicata in modo positivo. L’attaccante non è certo chiamato a segnare una caterva di gol, ma piuttosto a rendersi oggetto imprevedibile per le difese avversarie. Compito, quest’ultimo, che io portoghese del Monza ha svolto alla grande e che lo proietta, inevitabilmente, ad una progressione possibile dalla Serie B alla Serie A. Ma alle domande sul futuro e su una possibile nuova squadra in massima categoria, il classe 1998 biancorosso risponde con certezza: “Fate voi. Io sinceramente – e non è un modo per non rispondere – dico che quella squadra di Serie A è il Monza”.
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Monza, Dany Mota parla di Balotelli e Cr7
Questa la sua risposta alla Gazzetta dello Sport quando gli viene chiesto in quale club di Serie A si vedrebbe. Dany Mota mostra attaccamento ai colori dei brianzoli ed anche maturità. Ha infatti anche detto, a proposito della sua importanza all’interno della formazione di Brocchi: “I successi personali devono passare in secondo piano. Abbiamo avuto un periodo difficile per cui stiamo concentrati sul presente e l’immediato futuro, ci aspettano partite toste”. Il ventiduenne ha poi svelato anche quale qualità ruberebbe ai compagni di squadra: “A Balotelli la letalità. È un ‘Matador’ come lo chiamo io: mezza palla, un gol”.
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Inoltre, il numero 47 del Monza ha parlato anche del breve periodo alla Juventus, dove ha potuto incontrare il suo idolo Cristiano Ronaldo: “I sei mesi in bianconero sono stati molto formativi perché mi allenavo anche con la prima squadra. E poi c’era il mio idolo Cristiano, da cui ho imparato certe cose”.