Football Under, da Pedri a Zakharyan | I consigli per gli acquisti

Da Pedri, il talento del ‘2002 che gioca già nella Nazionale spagnola, ad Arsen Zakharyan che, neanche diciottenne, ha conquistato la Dinamo Mosca e la Nazionale Under 21 russa.

Il viaggio di SerieBnews.com di oggi percorre soprattutto l’estero, muovendosi tra diversi campionati, con un percorso anche in Italia, nella nostra Serie C.

Pedri © Getty Images

Da Pedri a Zakharyan, la meglio gioventù

1. Avere tre presenze nella Nazionale spagnola quando non si ha neanche diciannove anni è tanta roba, farlo a centrocampo, dove ci sono sia la concorrenza che una scuola esigente, è ancora più importante. Ci è riuscito Pedri, ennesimo talento della cantera del Barcellona che, nella recente tornata di gare per le qualificazioni ai Mondiali, è subentrato contro la Grecia e ha giocato titolare contro Georgia e Kosovo.

2. È un classe 2002 anche Marten Vandervoodt, portiere del Genk di un metro e novanta centimetri, che sta trovando continuità in prima squadra e soltanto il 26 febbraio ha compiuto diciannove anni. Vandervoodt debuttò in Champions League il 10 dicembre 2019 all’ex San Paolo contro il Napoli, nell’ultima gara disputata con Carlo Ancelotti in panchina.

3. Appartiene alla stessa leva anagrafica anche Adam Hzolek, attaccante dello Sparta Praga che sta attirando gli osservatori dei principali club europei. Hzolek è una punta centrale che da alcuni anni si sta mettendo in mostra, ha già portato a casa due presenze nella Nazionale maggiore dopo aver ben figurato sotto età in Under 21. Allo Sparta Praga in questa stagione Hzolek, nonostante un infortunio che l’ha tenuto fuori per quattro mesi, ha segnato 5 gol e realizzato 6 assist, confermando la sua capacità di legare il gioco, la visione periferica e le qualità anche da assist-man.

4. La sfida è cercare di pescare i talenti giusti prima che i loro prezzi diventino inaccessibili, ci stanno provando Roma e Atalanta che hanno puntato Yadali Bayo, centrocampista del Le Havre classe 2005 di origini guineane. Un profilo completo, con buone capacità tecniche e anche l’attitudine per il dinamismo.

5. Zakharyan è uno dei giovani talenti più importanti d’Europa, parliamo di un centrocampista offensivo che può sia agire tra le linee che partire che dalle fasce laterali. È un classe ‘2003, il 26 maggio compirà diciotto anni ma già sta trovando ampio spazio sia nella Dinamo Mosca che nella Nazionale Under 21 russa. Zakharyan nelle ultime cinque gare alla Dinamo Mosca ha segnato un gol e realizzato quattro assist. Nella prima fase dell’Europeo Under 21 Zakharyan ha confermato le sue qualità, realizzando un gol e un assist nella sfida contro l’Islanda.

Kalajdzic © Getty Images

Da Kalajdzic a Loeffen, i consigli per gli acquisti

6. Sasa Kalajdzic non è più giovanissimo, si tratta di un ragazzo del ’97 ma è uno degli attaccanti più promettenti sul panorama internazionale. Lo Stoccarda è una delle rivelazioni della Bundesliga, esprime un ottimo calcio, propositivo, divertente e sta lottando per la qualificazione alle coppe europee. Kalajdzic è alto due metri, unisce la fisicità, la statura longilinea a rapidità a buone qualità tecniche. L’attaccante della Nazionale austriaca, che ha recentemente fatto doppietta alla Scozia e gol alle Isole Far Oer, ha segnato 14 gol e realizzato 4 assist.

7. Compirà diciotto anni soltanto ad agosto ma Taha Altikardes, difensore turco classe ‘2003 del Bursaspor. È forte fisicamente, energico nei tackle, bravo a lavorare sull’uomo, ha anche un buon passo che gli consente di recuperare tanti metri in campo aperto. È tecnicamente valido, ha personalità, può migliorare il piede debole, il mancino, e crescere nella rapidità sul breve.

8. Non è più giovanissimo ma comunque a 20 anni ha tanti margini di miglioramento. È la speranza del Palermo in serie C, Lorenzo Lucca nella recente gara in trasferta contro la Casertana ha segnato la sua prima tripletta tra i professionisti. Prima punta fisicamente valida, abile sotto il profilo tecnico, ha segnato 13 gol in 26 presenze. Il Palermo è in zona play-off e confida nelle qualità del bomber cresciuto nel vivaio del Torino per l’ambizione del ritorno in serie B.

9. Dopo Haaland e Hauge, il patrimonio calcistico norvegese è sempre monitorato con grande attenzione. La Juventus guarda al futuro, per la Primavera della prossima stagione ha piazzato un colpo: Elias Solberg, esterno offensivo classe 2004 che ricorda proprio Hauge del Milan. Parliamo di un’ala che ama partire dalla fascia laterale, muoversi in ampiezza, tagliare dentro al campo e valorizzare le sue qualità nel dribbling.

10. Il Sassuolo anche si è mosso su un giovane interessante in prospettiva: si tratta del difensore centrale Seb Loeffen, prodotto classe 2004 del vivaio del Psv Eindhoven. È un centrale che può essere adattato anche nel ruolo di terzino sinistro.

RedazioneSB