Sacchi si è ritirato dal calcio dal 2001, ma ecco il clamoroso contatto con Berlusconi per un nuovo ruolo al Monza
Il suo Milan era invincibile e la sua Italia era tra le più temibili squadre nel mondo. Arrigo Sacchi, uomo dotato di grandissima saggezza calcistica e con esperienza da vendere, sarebbe potuto tornare in attività nel mondo del calcio, ma così non è stato. L’ex allenatore, ora opinionista sportivo, ha rivelato, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’interesse nei suoi confronti da parte di una società di Serie B: il Monza dei vecchi amici Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani.
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Sacchi-Monza, l’ex allenatore rivela: “Berlusconi mi voleva”
Queste, a tale riguardo, le parole di Sacchi: “Berlusconi mi voleva portare in Brianza per fare il direttore tecnico, mi aveva offerto villa e maggiordomo”. Una rivelazione di quelle importanti, un possibile affare che avrebbe significato tanto per il club brianzolo, ambizioso com’è di approdare in massima serie e restarci a lungo. Ma il classe 1946 ha parlato anche del rapporto con l’amministratore delegato dei biancorossi ed ex del Milan: “A Galliani sono molto legato, mi ha fatto spaventare con il Covid. Per diversi giorni non mi ha risposto ai messaggi, per fortuna ora sta bene”.
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Arrigo Sacchi è ormai inattivo nel calcio dal 2001, dopo l’ultima parentesi al Parma. L’ex allenatore ha dunque ricevuto una proposta da Berlusconi per riavvicinarsi al calcio tramite un ruolo dirigenziale al Monza, ma a quanto pare la proposta non ha colpito nel segno.
