Chi è Filip Stankovic, portiere cresciuto guardando i gol di papà Dejan

Chi è Filip Stankovic, figlio del celebre Dejan, e portiere classe 2002 di proprietà dell’Inter con cui si è spesso accomodato in panchina anche in diverse partite di Serie A.

falco stella rossa
Stella Rossa, l’allenatore Dejan Stankovic (Getty Images)

Nato a Roma il 25 febbraio del 2002 quando papà Dejan giocava alla Lazio, Filip Stankovic è un portiere calcisticamente cresciuto nell’Inter. Coi nerazzurri ha mosso i primi passi da calciatore, arrivando fino alla prima squadra nonostante la giovane età. Pur non essendo altissimo (178 centimetri) ha un fisico longilineo che gli consente di essere esplosivo e agile allo stesso tempo.

LEGGI ANCHE >>>  Calciomercato Bari, riflettori su di lui | ‘Recompra’ e futuro in B

Un figlio d’arte atipico: il padre, da centrocampista, ha segnato oltre 100 gol in carriera. Filip invece si sta specializzando nel non subirne, potendo contare sui preziosi consigli di Dejan per neutralizzare i calci di punizione, autentica specialità della casa. Già da piccolo si divertiva a parare le conclusioni dei fratelli Stefan ed Aleksander i quali, invece, hanno scelto di seguire le orme da centrocampista del padre.

LEGGI ANCHE >>>  Calciomercato Juventus, colpo in prospettiva dalla Spagna | Lo aspetta Zauli

Dopo l’esordio al Torneo di Viareggio contro la compagine australiana dell’Apia Leichhardt, Filip Stankovic è diventato un punto fermo della Primavera nerazzurra, meritandosi anche l’attenzione di Antonio Conte il quale lo ha spesso aggregato alla prima squadra. In questa stagione si è accomodato in panchina nelle gare di Serie A contro Milan, Genoa, Atalanta, Torino, Sassuolo e Bologna e in tutte le gare di Champions League disputate dai nerazzurri in questa stagione.

Dejan Stankovic
(Dejan Stankovic con i figli Filip, Aleksander e Stefan via Getty)

Chi è Filip Stankovic, figlio d’arte con la passione per i guantoni

Da portiere e capitano nerazzurro – dopo una parentesi con l’Udinese di Stramaccioni – ha vinto il campionato Under 16 e in futuro punta a diventare il titolare della prima squadra. Il suo primo idolo è stato Julio Cesar, il mentore Luciano Castellini il quale gli ha trasmesso importanti consigli per la crescita di un portiere.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, Jonathan può tornare in Italia | Suggestione Serie B

Reattivo tra i pali e attento nelle uscite, è il prototipo perfetto del portiere moderno che non può consentirsi di avere lacune di alcun tipo. E mentre il padre è tornato in patria per guidare la Stella RossaFilip resta nella ‘sua’ Milano con la speranza di potersi ritagliare il suo spazio in nerazzurro.

 

Gestione cookie