Botta e risposta in vista di Reggiana-Salernitana tra i presidente delle due squadre. Ecco la stoccata di Mezzaroma a Salerno
Alta tensione in Serie B, dove arriva il botta e risposta a distanza tra presidenti. E’ il caso di Carmelo Salerno, presidente della Reggiana, e Marco Mezzaroma, co-patron della Salernitana. Il prossimo turno di campionato cadetto vedrà infatti contrapporsi le due squadre al Mapei. Ma quanto accaduto all’andata, con il 3-0 a tavolino dei granata sugli avversari colpiti in gran numero da Covid – e quindi impossibilitati a giocare – fa ancora discutere. Alle dichiarazioni del presidente degli emiliani, che ha parlato di ‘figuraccia’ da parte dei campani, ha risposto proprio Mezzaroma a La Città: “Vorrei ricordare che se all’andata non si giocò non fu certo per colpa nostra. C’è un regolamento, vale per tutti”.
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Reggiana-Salernitana, Mezzaroma a Salerno: “Non dice le cose in faccia”
Ancora, il co-patron della Salernitana ha aggiunto: “Affrontammo già questo discorso tre mesi e mezzo fa”. E sulle dichiarazioni di Carmelo Salerno: “L’ho incontro lunedì scorso, a Roma, in occasione dell’assemblea elettiva della Federcalcio. Ci siamo salutati. Mi è parso avere un atteggiamento cordiale. Avesse voluto esprimere un disappunto avrebbe potuto farlo. Non capisco perché parlare in televisione e non dire le cose in faccia“. Insomma, la tensione dei due club, dopo i fatti dell’andata, è ancora alta.
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Nella prossima giornata di Serie B sarà però soltanto il terreno di gioco a decretare un vincitore. Reggiana-Salernitana fa già scintille e promette un grande spettacolo.
