L’ex difensore della Juventus, oggi allenatore, ha parlato a CMIT TV della Serie B, categoria in cui ha allenato con il Pescara
Intervenuto a CMIT TV, Nicola Legrottaglie, ex difensore della Juventus ed attualmente allenatore, ha parlato della Serie B e del potenziale della categoria per il futuro. “Ha ancora tanto margine di crescita – ha detto – deve essere la sperimentazione di principi e modelli di gioco che poi fanno crescere il calcio italiano. Invece c’è un interesse economico per altre cose. La Serie B deve essere la cantera dove il giocatore arriva e si possono provare situazioni che si provano nel grande calcio. Il calcio della B deve essere una vetrina, il luogo dove poter sperimentare concetti nuovi. C’è poca crescita invece, lo vedi solo in qualche squadra che ha già una programmazione e poi i frutti nel tempo si vedono”.
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Legrottaglie: “Ringrazierò sempre Sebastiani, ma…”
Ancora, l’ex difensore ha parlato della sua esperienza da allenatore del Pescara e di un eventuale ritorno in panchina: “Io sono sempre pronto. Ho fatto un’esperienza bellissima a Pescara, ringrazierò sempre Sebastiani. Mi è dispiaciuto non poter continuare con le mie idee e avere una certa continuità. Io sono convinto che già quest’anno, se avessi continuato a lavorare, avremmo visto dei frutti importanti. Ma mi devo adeguare alle esigenze del calcio italiano, devi fare le cose velocemente per fare risultati e avere la panchina”.
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Infine, Legrottaglie ha concluso: “Spero di trovare situazioni che la pensino più come me, dove si può collaborare con lo stesso principio e gli stessi valori per un obiettivo comune. Lo spero e ci credo, spero di poterlo fare al più presto”.
