Balotelli è il grande assente del big match Brescia-Monza. Per l’attaccante l’assenza dal campo è una costante degli ultimi anni
Non sta certo attraversando un gran periodo Mario Balotelli, alle prese con problemi di natura fisica che lo tengono lontano dal terreno di gioco. L’assenza dal rettangolo verde sembra essere diventata, per l’attaccante classe 1990 del Monza, una costante delle ultime stagioni. Riavvolgendo il nastro e facendo un salto nella stagione 2018/19, l’ultima davvero esaltante per il centravanti ex Milan, cominciano ad emergere le prime crepe che hanno portato all’attuale crollo fisico del trentenne. Quella stagione, infatti, fu divisa a metà tra Nizza e Marsiglia: 10 presenze (su 21 match a disposizione) e 0 gol con i primi tra squalifiche e rottura col club, poi il riscatto soltanto nella seconda metà con l’OM con 15 presenze e 8 gol in Ligue 1.
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Balotelli, l’analisi delle ultime stagioni: quante assenze!
La stagione successiva, 2019/20, arriva il Brescia e l’entusiasmo di riabbracciare i propri colori sembra dare nuovo vigore a Balotelli che, dopo aver scontato 4 turni di squalifica, va in gol alla seconda presenza contro il Napoli. A gennaio ecco altri 2 turni di squalifica e a marzo la rottura con Cellino ed il club del suo cuore: verrà messo fuori lista. Il totale col Brescia è di appena 19 presenze e 5 gol in un’intera stagione. L’ultimo tassello del Puzzle è infine il Monza, in cui è arrivato a dicembre e col quale ha esordito a gennaio, realizzando la sua prima rete. E’ evidente, però, come lo stare fermo da marzo (quasi un anno) gli abbia causato un ritardo di condizione e qualche problemino di troppo a livello fisico.
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Mario Balotelli sembra diventato fragilissimo. Il giocare poco tra infortuni, squalifiche e problemi extra campo, gli è costato un netto calo dal punto di vista fisico. Gli acciacchi, per il numero 45 dei brianzoli, sono sempre dietro l’angolo e gli infortuni e le assenze si susseguono. L’ex Inter e Manchester City sembra entrato in un vortice dal quale l’unico rimedio per uscire potrebbe essere la continuità di presenze in campo. Ma paradossalmente, per tornare, il classe ’90 ha bisogno ancora una volta, come da sempre, di tempo e pazienza. Contro il Brescia sarà lui il grande assente, proprio come nella passata stagione fu il grande assente per squalifica sia all’andata che al ritorno dell’incrocio delle rondinelle col Milan, altro suo ex club.
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Insomma, lo stare fermo sta avendo un peso determinante per la carriera di Mario Balotelli. Dopo 10 mesi lontano dai campi di gioco, il recupero della forma è ora ostacolato anche dagli acciacchi fisici: per il Monza ci sarà ancora da attendere.
