Il Lecce ribalta il Vicenza e salva la panchina di Corini, ma il futuro del tecnico resta in bilico. Decisive le prossime sfide con Cittadella e Monza
Tre minuti per ribaltare il Vicenza e – con ogni probabilità – salvare la panchina del proprio allenatore. Il Lecce batte 2-1 i biancorossi e torna a vincere in Serie B, interrompendo un’astinenza che durava da ben sette partite. Un successo importante per la classifica e per Eugenio Corini, la cui panchina rischiava di scaldarsi dopo gli ultimi risultati negativi.
Una prova di carattere quella mostrata dal Lecce contro un propositivo Vicenza. La squadra ospite, andata in vantaggio nel primo tempo con il gol di Marotta, ha subìto il ritorno giallorosso nella ripresa. In tre minuti – dal 69′ al 72′ – i pugliesi hanno realizzato due reti che hanno ribaltato la partita. Mattatore del match Henderson, autore di entrambi gli assist per le marcature di Mancosu prima e Delgado poi.
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Il Lecce conquista così tre punti fondamentali, riportandosi in piena zona play-off. I giallorossi salgono al sesto posto, a quota 24. I pugliesi hanno riassaporato il sapore di una vittoria che in casa mancava dallo scorso 11 novembre (Lecce-Reggiana 7-1). Da lì il successo al Bentegodi contro il Chievo e poi una serie di due sconfitte e tre pareggi.
Gli ultimi risultati avevano messo sulla graticola anche mister Corini, assente in panchina contro Spal e Vicenza per la positività al Coronavirus. Il Lecce – miglior attacco della Serie B con 29 gol realizzati in 15 partite – deve ritrovare compattezza in difesa. Le 20 reti subìte rappresentano il peggior dato tra le prime dieci squadre del campionato.
L’obiettivo è tornare in Serie A, ma prima di tutto Corini deve riconquistare la fiducia del club e dell’ambiente. La prima pietra è stata messa con il successo sul Vicenza, arrivato grazie anche a un cambio modulo che ha visto il Lecce schierarsi con uno schema ad albero di Natale (4-3-2-1) che ha dato più inerzia alla fase offensiva.
I problemi non sono alle spalle, come ammesso anche da Mancosu nel post-gara: “I risultati contano, ma siamo ancora in difficoltà”, ha detto l’attaccante a Dazn. “Per superarle – ha aggiunto – “dobbiamo ritrovare l’unità che nelle ultime uscite è mancata”. Le prossime sfide contro Cittadella e Monza indirizzeranno il futuro del Lecce e di Corini, tornato a rivedere il sereno dopo le scosse delle ultime settimane.
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