Cristian Bucchi fa le carte alla Serie B. L’ex bomber ed oggi allenatore emergente, ha analizzato il campionato cadetto dopo le prime quattordici giornate tra conferme, sorprese e delusioni.
Tra le conferme del torneo cadetto c’è sicuramente l’Empoli, squadra allenata proprio da Bucchi lo scorso anno, e partita con i favori del pronostico agli inizi di questa stagione. “Ma non è una sorpresa” sottolinea l’ex bomber – tra le altre – di Ascoli e Modena. “Lo scorso anno da squadra retrocessa ha pagato dazio. Si trattava di un gruppo completamente nuovo, ci vuole tempo per trovare l’amalgama ma con le ultime sessioni di mercato i valori si sono alzati e mi aspettavo una partenza del genere” ha dichiarato il tecnico ex Benevento ai microfoni di SerieBNews.
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Per Bucchi non rappresenta una sorpresa neanche la Salernitana che viaggia alla media di due punti a partita: “Ho sempre puntato su Salernitana, conosco molto bene Castori e sapevo che avrebbe fatto un campionato di alta classifica. La Salernitana voleva alzare asticella e sono molto contento per quello che sta facendo”.
Serie B, l’analisi di Bucchi dopo 14 giornate
L’allenatore originario di Roma è convinto del fatto che “la classifica è lo specchio dei valori del campo”. E a proposito di campo, sorprende il rendimento di un Venezia spumeggiante: “È il risultato del connubio vincente tra società ed allenatore. Zanetti è un ottimo allenatore e il Venezia ha fatto bene a puntare su di lui”.
In molti invece attendono che sbocci definitivamente il talento del Monza: “Ha giocatori di qualità e spessore morale come Boateng e Paletta, hanno sposato il progetto con grande umiltà e si vede in campo. All’inizio ha pagato il peso delle aspettative anche perché non è facile calarsi nella realtà della B per certi giocatori”.
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Il futuro di Bucchi
“In questi mesi ho avuto due chiamate ma non c’erano i presupposti per accettare. Non voglio allenare giusto per, ho voglia di un progetto stimolante in cui ci possa essere totale condivisione con la società” ha concluso il tecnico.
Paolo Siotto